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Mazzola: “Ancelotti è il mio allenatore preferito, Napoli è un azzardo e una sfida”

Redazione

Mazzola: "Ancelotti è il mio allenatore preferito. A Torino l'Inter se la giocherà", i dettagli

Sandro Mazzola, ex calciatore dell'Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul Corriere del Mezzogiorno:

Mazzola ha saputo della passione da bambino di Ancelotti?

«Una cosa che ho appreso martedì, ma devo dire che anche lui è tra i miei allenatori preferiti. Ora sta facendo giocare anche molto bene il Napoli e non me l’aspettavo. Non sapevo che Carlo avesse la mia maglia, sono cose che ti fanno piacere. Lo chiamerò e lo ringrazierò».

Si aspettava questo avvio del tecnico di Reggiolo alla guida degli azzurri, soprattutto dopo l’era Sarri?

«Ha avuto sempre la mia stima perché è stato un grande calciatore prima ed è un grande tecnico. Ha vinto in tutte le squadre dove ha allenato. Prendere il Napoli, che non è dotato di fuoriclasse è stato un azzardo, ma anche una grande sfida. E in carriera ha dimostrato di non essersi mai tirato indietro. Ricordiamoci che il Napoli nei tre anni di Sarri aveva un gioco collaudato e dargli una nuova impronta non era facile: è stato molto bravo».

Quando lui aveva sei anni lei vinceva il triplete con la grande Inter.

«Sì erano grandi successi, un’epoca storica, ma anche Carlo ha vinto tantissimo da calciatore e anche da tecnico. Mi piace il suo modo di allenare e soprattutto come persona è gradevole, mai sopra le righe. Auguro al club di vincere, la squadra sta facendo bene da tempo grazie anche a De Laurentiis: il presidente finora ha mostrato di fare sempre scelte azzeccate».

Con l’Atalanta è tornato al gol anche Milik. Le piace come centravanti?

«Ha grandi colpi. Bisogna però lasciarlo tranquillo dopo i due incidenti che ha avuto non era facile tornare a giocare. Gli sono venute meno le certezze, è comprensibile. Ma ora sembra aver ritrovato il passo giusto. Per me può fare grandi cose».

Venerdì c’è Juventus-Inter, un crocevia per i nerazzurri. Inutile dirle per chi farà il tifo Napoli.

«Provo a immaginarlo (ride, ndr). Contro la Juventus sarà una battaglia per l’Inter: una vittoria rimetterebbe tutto in gioco, ma è davvero dura. I bianconeri stanno trovando pochi ostacoli. Bisognerà attaccarli alti, come ha fatto il Napoli nel primo tempo a Torino. Bisognerà fargli capire che non ci sarà storia».

L’Inter può avere un tifoso in più: Carlo Ancelotti

«Magari con la mia maglia nerazzurra tra le mani! Non ha vissuto una bella esperienza a Torino con la Juventus, ma le cose passano e lui ha dimostrato negli anni di superare certe difficoltà. Certo una vittoria dell’Inter sarebbe oro per il Napoli. Si riaprirebbe del tutto il campionato».