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Il Mattino – Per Pepe Reina si escludono lesioni

Il Mattino – Per Pepe Reina si escludono lesioni

Il Mattino su Pepe Reina: per i dolori alla schiena si escludono lesioni

Redazione

Il Mattino, nell'edizione odierna, è tornato a parlare dei dolori alla schiena di Pepe Reina che lo hanno tenuto fuori dall'ultima partita degli azzurri in campionato contro il Chievo ma che non gli hanno impedito di partecipare al ritiro della Nazionale spagnola.

Nonostante sia infortunato, lamentando fastidi alla schiena, il portiere spagnolo è ancora in ritiro con la propria nazionale. Come sappiamo, l’estremo difensore azzurro ha saltato l’ultima partita di campionato per un problema alla schiena che lo ha costretto a dare forfait per la trasferta di Verona. Solo in altre due occasioni nelle ultime due stagioni il portiere azzurro si era dovuto arrendere ai fastidi alla schiena, ovvero con Udinese e Juventus, in entrambi i casi nel mese d’aprile, quando quindi il campionato è quasi ai titoli di coda.

Quest’anno gli acciacchi per Pepe si sono presentati prima del solito, in virtù anche di un’eta non più giovanissima, trentacinque anni per il portiere spagnolo, e una prestanza fisica che è meno brillante di un tempo. Questo fa si che il portiere del Napoli debba far ricorso ad allenamenti mirati, specifici, personalizzati, che tengano presente della sua età e della sua schiena, che comincia a scricchiolare. Questo è un aspetto che Pepe tiene ben presente, tant’è vero che lo stesso Reina recatosi nel ritiro spagnolo con accertamenti clinici alla mano che hanno escluso lesioni, ha egli stesso spiegato al ct spagnolo Lopetegui quello che può fare in virtù del suo stato di forma, fornendo suggerimenti in merito al suo impiego

Il Napoli spera che la Spagna faccia riposare il suo portiere nell’amichevole di Malaga di sabato sera contro il Costa Rica, e soprattutto che lo lasci a casa per la trasferta di martedì prossimo a San Pietroburgo contro la Russia, per non gravare ulteriormente su uno stato di forma che ad oggi non è ottimale per l’estremo difensore azzurro