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Martin Petras, membro dell’entourage di Marek Hamsik, ha parlato ai microfoni di

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Martin Petras, membro dell’entourage di Marek Hamsik, ha parlato ai microfoni di Radio Crc della squadra azzurra di Maurizio Sarri: “Non mi risulta che Marek non sia al top della condizione, ha giocato sempre dall’inizio in...

Redazione

Martin Petras, membro dell'entourage di Marek Hamsik, ha parlato ai microfoni di Radio Crc della squadra azzurra di Maurizio Sarri: "Non mi risulta che Marek non sia al top della condizione, ha giocato sempre dall'inizio in funzione della preparazione. Ha finito la stagione con qualche problema fisico, poi ha avuto una piccola pausa e ha ripreso la stagione. La squadra sta andando bene, ci si aspetta sempre qualcosina di più".

Sulle condizioni: "Parlavo dei problemi fisici al termine della scorsa stagione, ora sta bene. Gioca sempre sessanta minuti per decisione del tecnico, possiamo solo rispettarle. Secondo me deve giocare una partita intera e poi riposare un'altra invece di un'ora ogni match. Ci sono tanti giocatori importanti. Meglio riposare una partita intera, ma poi vuole giocare le partite intere. Ho parlato con Marek, io la vedo così. Hamsik rispetta le decisioni di Sarri, ma per me è meglio riposare una, giocarne una intera e in un'altra uscire all'ottantesimo quando è chiusa. In questo modo non ti riposi mai, prepararsi alla partita è una fatica anche psicologica. Uscire sempre dopo un'ora è diverso dal giocare l'intero match. Questa è la mia opinione, ma rispetto le decisioni di Sarri".

Come si sente Hamsik: Marek è tranquillo e sereno, non ha problemi. Ho detto una mia opinione e non la sua. L'obiettivo è lo scudetto, la squadra sta andando bene. Il capitano che esce prima però... Sarebbe meglio giocare novanta minuti. Anche da fuori sembra un po' strano, magari ora il mister lo dice a lui e a tutti che sta bene. Sicuramente Sarri risponderà, ma chi da fuori non è in contatto con la squadra si chiedono perché. Anche qui in Slovacchia tanti vedono soltanto le statistiche e non capiscono questo minutaggio".

Sullo Shakhtar: "Una squadra internazionale con tanti brasiliani, da molti anni stanno facendo bene in Europa. Sicuramente vorranno vincere, ma il Napoli se la può giocare tranquillamente. Le partite sono decise dai dettagli, lo Shakhtar non sarà una squadra che si difende".

Petras ha infine ribadito: "Non è un attacco, non è una critica. Lo dico da ex calciatore e non da membro dell'entourage. Io mi sarei inca*zato a uscire tutte le partite dopo un'ora, è una mia considerazione".

Foto SSCN

REDAZIONE - Luca D'Isanto.