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Manfredi: “Cittadinanza a Spalletti è dovuta. Il Viminale ha bloccato il pullman scoperto”

De Laurentiis
Il sindaco di Napoli ha parlato della festa scudetto che avverrà domenica 4 giugno, ma non solo ha commentato la cittadinanza onoraria al tecnico azzurro
Sara Ghezzi

Nel corso della trasmissione 'Radio Goal' in onda su Radio Kiss Kiss Napoliè intervenuto Gaetano Manfredi. Il sindaco del Napoli ha parlato della cittadinanza onoraria a Spalletti e della festa scudetto. A seguire quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Cittadinanza onoraria a Spalletti è giusta. Il Viminale ha fermato il pullman scoperto", le parole di Manfredi

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Sulla cittadinanza onoraria a Spalletti: "La cittadinanza onoraria a Spalletti è stata naturale perché è una persona che ha dato tanto alla squadra e alla città. Il tutto non avverrà in tempi brevi perché c'è una procedura da seguire".


Sulla festa di domenica: "Domenica sarà una grande festa. La televisione sarà un veicolo per permettere a tutti gli italiani anche in giro per il mondo di godersi questo grande momento. Stiamo lavorando per mettere degli schermi in alcune piazze per dare la possibilità di vivere in modo comunitario tutto ciò perché questa è la festa di Napoli".

Sul pullman scoperto: "Il mancato pullman scoperto non è una decisione mia. La possibilità di avere una presenza fisica di alcuni calciatori in alcune piazze è andata a cadere. Chiaramente la gestione di questi momenti rientra nelle problematiche dell’ordine pubblico. Ad esempio, per il pullman scoperto c’è stata una resistenza da parte del Viminale per l’ordine pubblico. Io ho messo a disposizione quello che potevo e ho insistito, ma più di questo non posso fare".

Sullo stadio e la civiltà dei napoletani: "Napoli merita uno stadio più moderno che sia proiettato al futuro e garantisca un'ottima visione. Per farlo servono degli investimenti massicci. Se la società è disposta a farli seguendo le normi vigenti favoriremo una cosa del genere. La festa che c’è stata a Napoli con l’organizzazione messa in campo e la civiltà dimostrata dai napoletani è stata un bellissimo spot per la città. Noi non siamo diversi da nessuno, anzi siamo meglio ho ricevuto complimenti anche dall’estero".