Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine del vertice che si sta tenendo in queste ore con alcune cariche cittadine in merito alla festa scudetto e alla disputa di Napoli-Salernitana, ha rilasciato alcune dichiarazioni riportate anche da Il Mattino. A seguire le sue principali parole.
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Manfredi: “Napoli-Salernitana e festa scudetto, ci sono due proposte sul tavolo”
Le parole di Manfredi
—"Ci sono due proposte sul tavolo che stiamo valutando. Tra le valutazioni che si stanno facendo c'è l'eventuale spostamento della partita a domenica. O, in alternativa, l'apertura dello stadio per Inter-Lazio. È una questione che stiamo valutando, ovviamente non dipende solo dal Comune o dalla Prefettura, perché è una decisione che dipende dalla Lega, dagli organi del calcio. Ci sono degli aspetti legati ai diritti televisivi e poi c'è la partita Udinese-Napoli che è in programma martedì, appena due giorni dopo. Nelle prossime ore si prenderà una decisione definitiva. Lo spostamento è una valutazione complicata perché entrano in gioco questioni di diritti televisivi e di concomitanza con altre partite. Pertanto si sta facendo una valutazione complessiva per vedere quali siano gli interessi prevalenti e quale sia la soluzione migliore. Credo che nelle prossime ore si arriverà a una conclusione".
Sulla festa scudetto
—"Un'organizzazione che segue in prima persona anche il ministro dell'Interno. Stiamo lavorando tutti insieme affinché ci sia una festa. È un momento di grande gioia e lavoriamo perché si possa vivere in sicurezza e pertanto metteremo in campo tutte le iniziative necessarie. Per il 4 giugno, data di conclusione del campionato di calcio, si sta lavorando per una festa prima dentro lo stadio 'Maradona' e poi in quattro piazze della città. Plebiscito, piazza Mercato, una piazza a Bagnoli e Scampia a cui si aggiungeranno anche alcune piazze in comuni della provincia. È molto importante che sia una grande festa distribuita e che non ci siano concentrazioni eccessive. Per l'accesso alle piazze non ci saranno biglietti, ma potranno esserci dei limiti alla capienza per motivi di sicurezza. Questa è una valutazione che fa la Questura. Una festa a cui parteciperanno tanti artisti, personalità napoletane e non napoletane tifosi del Napoli. Nomi? Non ne faccio, ma sono connessioni internazionali perché la comunità di tifosi napoletani all'estero è molto nutrita e tutti vogliono essere parte di questa festa».
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