Il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ha presentato questo pomeriggio allo stadio Ferraris di Genova, la sfida di domani contro l'Ucraina. Ecco quanto riportato:
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Mancini in conferenza: “Insigne sta meglio, migliora sempre più. La tragedia di Genova mi ha scosso profondamente”
Il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, ha parlato oggi durante la vigilia di Italia-Ucraina.
"In attacco non abbiamo nessun genere di problema: stasera arriverà Lasagna dopo la convocazione. Già avevamo convocato comunque altre punte. Un 4-2-3-1? Non ricordo bene questo modulo sinceramente: un tridente lo schiereremo sicuramente, ma come ho detto già ci sono vari giocatori che scenderanno in campo in questi due incontro".
Ti sei commosso davanti al Ponte Morandi?
"E' un sentimento generale, di tutto il paese: una cosa è vederlo in Tv, mentre un altro dal vivo, è qualcosa di straziante per l'anima. Una volta guardato il pezzo di ponte ti chiedi come sia potuto accadere; soprattutto per me dato che Genova rappresenta un'importante tappa della mia vita".
Verratti sta bene?
"E' un calciatore importante, è tornato dopo un po' di tempo. E' chiaro che una cosa è averlo per un club e un'altra per la Nazionale italiana. Spero possa dare il suo contributo. In porta giocherà Donnarumma".
Com'è stato l'incontro con gli orfani del ponte Morandi?
"C'erano bambini che avevano perso madre e padre, è stato molto triste ma noi abbiamo provato a dargli cinque minuti di sorrisi. Chiellini? Vedremo, dipende anche da come starà fisicamente. Voglio portare un po' di soddisfazione a chiunque ci seguirà domani a Genova, una vittoria farà felice a tutto questo popolo. Spero che faremo una grande partita".
Sul leader di questa Nazionale: "Un leader solitamente è un calciatore che vanta maggior esperienze nelle file della Nazionale, non è semplice giocare per il proprio paese. Abbiamo calciatori tecnicamente validi ma io voglio che in questa rosa ci siano tanti leader tecnici. Se temo una possibile sindrome da amichevole? Mi auguro che ciò non accada: dobbiamo tornare assolutamente a vincere, sarebbe bello vincere contro un'ottima squadra come l'Ucraina, ora hanno tecnici all'italiana per intenderci".
Sul campionato: "La Serie A ti dà sempre indicazioni ben precise. Insigne e Bernardeschi hanno cambiato ruolo, stanno migliorando ed ora stanno meglio, ma ho il rammarico di averne persi quattro o cinque per infortunio".
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