Manchester City, Gimenez e Kounde costano troppo: pista Koulibaly viva

Ancora irrisolta la questione difensore centrale al Manchester City, con Guardiola che ha imposto diversi obiettivi alla dirigenza che però si è ritrovata davanti un muro di diverse squadre. La prima a rifiutare diverse offerte è stata proprio il Napoli, dato che Aurelio De Laurentiis non ha ritenuto valide alcune proposte per Koulibaly fatte dallo sceicco proprietario della squadra di Manchester. Il senegalese è il primo nome sulla lista di Guardiola e dei dirigenti, ma la trattativa è davvero complicata.

LA QUESTIONE DIFENSORE AL MANCHESTER CITY

Il Manchester City, data l'operazione complicata col Napoli, ha cercato di virare su altri obiettivi. Uno di questi è Jules Kounde. Secondo quanto raccolto da TMW, l'entourage del difensore del Siviglia si è incontrato nell'ultimo fine settimana con la dirigenza del club inglese per discutere dei termini dell'offerta: per averlo servirebbe una proposta da 55 milioni di euro. Rimane sullo sfondo anche Jose Gimenez, per il quale però l'Atletico chiede ancora 90 milioni di euro. Una cifra che i Citizens non hanno intenzione di spendere. Per questo l'operazione con Koulibaly è ancora possibile, dato che spendendo 70 milioni, una via di mezzo tra questi due nomi, ti ritrovi uno dei migliori 5 difensori centrale del mondo.

Tra l'altro, stando a quanto riportato dall’esperto di calciomercato di Sky Sport, Fabrizio Romano, l’affare tra Manchester City e Kalidou Koulibaly non è appunto del tutto tramontato. Al momento i due club dialogano ma non c’è ancora l’accordo: "L’affare Manchester City-Koulibaly non è ancora concluso. Il club inglese parla ancora con il Napoli ma non c’è ancora nessun accordo. Koundé è l’opzione di riserva, ma il Siviglia ha già rifiutato l’offerta di circa 55/60 milioni di euro della squadra di Guardiola".