Macedonia, il ct: “Quarantena per i calciatori in arrivo dall’Italia. Elmas infortunato e spaventato”

L'emergenza Coronvairus non è ormai ristretta solo al territorio italiano. Sono numerose le realtà dell'Europa, e non solo, che si stanno ritrovando a pare i conti con questo nuovo virus. Tra queste c'è anche la Macedonia, terra di origine di Elmas, centrocampista del Napoli. A parlare di questo momento è stato il commissario tecnico della nazionale macedone, Igor Angelovski, intervenuto ai microfoni di Radio Marte.

Le parole

“In Macedonia il 26 marzo si disputerà la semifinale di Nations League contro il Kosovo in cui ci giochiamo per la prima volta la qualificazione agli europei. Anche il nostro governo sta prendendo delle misure legate all’emergenza Coronavirus e ha predisposto che la partita si giocherà a porte chiuse. C'è, poi, un'ordinanza che obbliga a 14 giorni di quarantena chi arriva dall’Italia, e vale anche per i calciatori. La Nazionale, ovviamente, non può imporre ad Elmas, Pandev e Nestorovski di restare in l'isolamento per 14 giorni per giocare la partita. Di conseguenza non potrebbero giocarla. Per questo motivo, con la Federcalcio macedone abbiamo chiesto di rinviare o cancellare la partita. Tra l’altro anche il Kosovo è svantaggiato con Rrahmani che non potrebbe giocare al pari dei nostri. 

Fermare la Champions ed Europa? Questa è una decisione difficile da prendere. Il calcio in queste condizioni perde il suo senso, si dovrebbe giocare solo se si è nelle condizioni migliori per farlo e se si è in sicurezza.

Elmas? E' spaventato, è un ragazzo giovane. E' in Italia con la famiglia, si sentono italiani e solidali con tutto il paese, c’è preoccupazione per la situazione. Ha un piccolo infortunio, mi sono confrontato con lo staff medico del Napoli che in questo momento non lo sta sovraccaricando. Il calciatore mi ha rassicurato che se si dovesse giocare la partita contro il Kosovo lui sarebbe a disposizione, almeno dal punto di vista fisico.

Felice con Gattuso? Quello che lo rende felice è essere nel Napoli. Gattuso ci ha messo un po' a scoprilo, ma poi gli ha dato fiducia e almeno sportivamente parlando Elijf è molto contento".

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