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Lorenzo Insigne, lo scugnizzo diventato Magnifico grazie al Napoli

Lorenzo Insigne, lo scugnizzo diventato Magnifico grazie al Napoli

Baricentro basso e qualità da vendere, Lorenzo Insigne ha tutto per diventare una vera e propria bandiera, al San Paolo. Questo almeno è quanto si augurano i tifosi del Napoli che per il talentino cresciuto fra le mura domestiche...

Redazione

Baricentro basso e qualità da vendere, Lorenzo Insigne ha tutto per diventare una vera e propria bandiera, al San Paolo. Questo almeno è quanto si augurano i tifosi del Napoli che per il talentino cresciuto fra le mura domestiche hanno coniato un soprannome che è tutto un programma: 'il Magnifico'. Arrivò al Napoli nel 2006 per poco più di mille euro e da quel momento è stata un'escalation che lo ha portato fino alla prima squadra.

In Serie A esordisce nel gennaio 2010 grazie a Mazzarri, poi una serie di prestiti che hanno restituito al Napoli un giocatore pronto per fare la differenza. Cavese, poi Foggia e quindi Pescara, dove con Immobile e Verratti, sotto la guida di Zeman, fece il definitivo salto di qualità. Oggi Insigne è oggetto dei desideri di mezza Europa, ma il cuore continua a battere solo per i colori azzurri e probabilmente avrà la meglio sul fattore economico ancora per molto tempo.

Non c'è solo l'azzurro partenopeo nel destino di Insigne, ma anche quello dell'Italia. Anche il ct Conte, infatti, non si è voluto privare della sua vivacità per l'Europeo francese e lo stesso Ventura lo ha messo fin da subito al centro del suo progetto. Salvo poi escluderlo in favore del 4-2-4 con le relative polemiche post sconfitta con la Svezia, nello sciagurato spareggio per il Mondiale di Russia. Ora, però, con Roberto Mancini ct Insigne è tornato nuovamente ad essere il punto di riferimento tecnico dell'Italia insieme a Mario Balotelli.

In carriera Insigne ha vinto, oltre al campionato di Serie B,una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Oggi Lorenzo Insigne compie 27 anni. Sono nati oggi anche Walter Novellino, Pasquale Iachini, Alexander Manninger, Lukas Podolski e Juan Iturbe. (Foto Sscn) Tmw.