Da esclusi a cervello della squadra: Lobotka e Lukic le menti di Napoli e Torino

La sfida tra Napoli e Torino passerà anche per il centrocampo dove le chiavi saranno affidate rispettivamente a Lobotka e Lukic. I due calciatori al loro arrivo nei club non ebbero di certo un inizio scintillante: col tempo si sono presi le chiavi della squadra e sono diventati due tasselli fondamentali ed inamovibili.

Lobotka-Lukic: le menti di Napoli e Torino

L'analisi della Gazzetta dello Sport:

"Stanislav Lobotka e per Sasa Lukic, che hanno dovuto attendere il momento giusto ma poi sono diventati quasi imprescindibili per il Napoli e il Torino. Spalletti ha cominciato affidarsi a lui sempre più spesso: prestazioni ottime nelle due fasi, grande lucidità nella gestione del pallone e nelle scelte. Lobotka è ormai una certezza. Nel Napoli di Spalletti ha la stessa importanza che aveva Jorginho in quello di Sarri: a volte anche lui fa il “muretto” per aiutare i compagni a uscire dalla pressione, ma poi può anche alzare le frequenze cambiando gioco e accelerando con ottime idee e traiettorie.

Lukic negli ultimi due anni il suo ruolo è diventato progressivamente sempre più importante. A centrocampo sa fare tutto, la sua duttilità è un grande pregio, e sabato pomeriggio dovrà dare un’occhiata da vicino a una delle mezzali di Spalletti, probabilmente Zielinski. Un compito non facile, certo, ma anche il Napoli dovrà preoccuparsi di lui quando il Toro avrà la palla e proverà a costruire. Molte delle chances granata passano dalla sua prestazione".