Livorno, Lucarelli: “Juve favorita per lo Scudetto ma c’è il Napoli…”

Il debutto di Cristiano Lucarelli sulla panchina del Livorno sarà a Pescara visto che la squadra amaranto alla prima giornata ha riposato per via di questo strano format della Serie B a 19 squadre. Il tecnico oggi alla Gazzetta dello Sport ha rilasciato una lunga intervista in cui fa il punto sul campionato e dice la sua anche sul Catania, sua ex squadra: 'Sono molto tranquillo. Onestamente in questi giorni sto pensando a tutto tranne che al mio debutto. Spero che passi alla storia per un risultato positivo del Livorno, più che per una statistica personale. Ormai sono sette anni che faccio questo mestiere, anche se, nonostante sia sempre più vicino alle 200 panchine, mi considero ancora un aspirante allenatore'. La prima volta da tecnico in Serie B vedrà Cristiano Lucarelli alla guida del suo Livorno sul campo del Pescara. Appuntamento è fissato per domenica alle 18.

SORPRESA LIVORNO - 'No e non ci pensavo neanche nei mesi scorsi. Non era nei miei piani attuali la panchina amaranto. Ha fatto tutto il presidente. Spinelli mi ha chiamato una mattina e mi ha detto: 'Ti aspettiamo giù a Livorno per firmare il contratto' e ha appeso, dicendomi che aveva da fare. Sarà durata 6 secondi la telefonata. E' stata una trattativa particolarissima e unica, ma conosco Spinelli da 20 anni. Non c'è da sorprendersi. E così eccomi qui'.

SERIE B A 19 SQUADRE - 'Se sarà così, ci sarà un livellamento verso l'alto. Diventerà un campionato ancora più difficile, con una classifica davvero cortissima. Nella prima giornata le big hanno faticato parecchio contro le neo-promosse. Se invece si dovesse tornare a 22, ci sarebbero più squadre invischiate nella lotta per non retrocedere'.

CATANIA - 'Ho vissuto un'annata molto importante a Catania, non posso negarlo. Il ripescaggio in B renderebbe merito al grande lavoro che abbiamo fatto l'anno scorso'.

OBIETTIVO LIVORNO - 'Assolutamente la salvezza. Anche all'ultima giornata dev'essere questo il nostro traguardo. Lo dico con grande dignità, consapevole di avere una buona squadra, attrezzata per centrare l'obiettivo tra giovani da lanciare, qualche scommessa e alcuni giocatori di grande esperienza'.

PROMOZIONE IN A - 'Oltre alle tre retrocesse (Benevento, Crotone e Verona, ndr) metto in prima fila Palermo, Brescia e Cremonese, tutte squadre di alto livello. Outsider? Attenzione a Lecce e Perugia: hanno fatto un grande mercato'.

SCUDETTO - 'E' normale avere difficoltà all'inizio della stagione, soprattutto quando si cambia tanto. Ovviamente la Juventus rimane in assoluto la favorita, ma sono convinto che il Napoli se la giocherà fino in fondo per lo scudetto. E occhio all'Inter: i nerazzurri hanno tutti i mezzi per recuperare, serve soltanto tempo a Spalletti per far inserire bene i nuovi e trovare i giusti automatismi'. Itasport Press.