Liverpool e Napoli si affrontano per l'ultima partita del gruppo A di Champions League
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Liverpool-Napoli, ad Anfield la prima sconfitta stagionale degli azzurri
Il Liverpool interrompe l'imbattibilità del Napoli: super Salah e Nunez per il 2-0 che non rimescola la classifica. Napoli primo
Entrambe le formazioni sono già qualificate agli ottavi di finale della massima competizione europea, e si giocano stasera il primo posto nel girone, che garantirebbe - almeno sulla carta - un percorso meno ostico agli ottavi. Il Napoli parte nettamente favorito, con tre punti di vantaggio sul Liverpool e la vittoria nello scontro diretto dell'andata. Perdere il primato? Potrebbe accadere solo se i ragazzi di Spalletti perdessero con più di tre gol di scarto. Il tecnico di Certaldo rimaneggia la formazione iniziale: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Klopp, dal canto suo, risponde con formazione a specchio con: Alisson; Alexander-Arnold, Konatè, Van Dijk, Tsimikas; Milner, Fabinho, Thiago; Jones, Firmino, Salah.
Primo tempo di assoluta parità: è 0-0 dopo i primi 45' di gioco
—La prima occasione da gol la costruisce il Liverpool al 4', ma Jones non trasforma. I ritmi del match sono alti: i padroni di casa spingono il piede sull'acceleratore, dovendo segnare almeno 4 gol in più del Napoli, per centrare la qualificazione agli ottavi da primi del girone. Al 28' serpentina fantastica di Kvaratskhelia che poi imbuca in area per Ndombele: il suo destro si spegne tra i guantoni di Alisson. Risponde subito il Liverpool con Salah che dal limite appoggia per Thiago che calcia di prima: Meret devia. Al 31' Firmino di tacco trova Jones che di testa spedisce alto. Non tantissime, le occasioni da rete della prima frazione di gioco: dato sorprendente, se si pensa che entrambe le compagini sono votate ad un gioco offensivo e verticale. Al 39' Milner resta a terra con una ferita al volto dopo un testa contro testa con Anguissa: dopo le cure del caso rientra in campo. Al 42' brivido per il Napoli: Salah scatta sulla linea del fuorigioco e prova ad imbucare Meret, che si fa trovare pronto: poi però si alza la bandierina dell'offside. Il primo tempo termina così: lo 0-0 è lo specchio esatto dell'equivalenza delle due formazioni nella prima frazione di gioco. 3 a testa, infatti, i tiri, di cui uno per parte nello specchio della porta. Sostanzialmente pari anche nel possesso palla: 52% per i padroni di casa, 48% per gli ospiti.
Secondo tempo
—Al 49' Milner, reduce dal testa contro testa con Anguissa nel primo tempo, avverte un capogiro e viene sostituito con Elliott. Al 53' la sblocca Ostigard di testa da sviluppi da calcio piazzato ma, dopo un lunghissimo check Var, l'arbitro annulla per fuorigioco millimetrico. Occasionissima per il Napoli: Osimhen serve Kvaratskhelia, il tiro del georgiano però impatta contro un avversario che ne smorza la potenza ed il pallone finisce tra le mani di Alisson. Arriva il primo cambio per Spalletti: al 70' fuori Politano, dentro Lozano. Sostituzione anche tra le file del Liverpool: entra Nunez al posto di Jones. A dieci minuti dalla fine, Meret salva nuovamente su Salah da distanza ravvicinata. Risponde Kvaratskhelia tentando un tiro a giro, impreciso. All'82' altri due cambi per la formazione di Spalletti: Elmas rileva Kvaratskhelia, entra Zielinski per Lobotka. All'85' da calcio d'angolo, va a rete Salah, che sblocca il risultato: 1-0 per il Liverpool. Adesso i ritmi si alzano, la partita si fa vivacissima: il Napoli tenta di strappare un pareggio e proseguire la sua striscia di imbattibilità, il Liverpool tenta il tutto per tutto, nonostante il minutaggio sia impietoso. 88': doppio cambio per il Napoli: entrano Raspadori e Simeone al posto di Ndombele e Osimhen. Al 93' Ostigard salva tutto su Salah. Allo scadere i Reds vanno nuovamente a rete, ma il guardalinee alza la bandierina. Il Var conferma la regolarità della rete: il Liverpool vince per 2-0. La vittoria dei Reds non cambia la classifica: il Napoli supera il girone da primo del girone. Il Napoli archivia la prima sconfitta stagionale a causa di due disattenzioni difensive su calci d'angolo, dopo una partita in cui i valori in campo si erano sostanzialmente equivalsi.
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