Calcio Napoli 1926
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Le parole

Spalletti: “Non mi fido della Juve nonostante le assenze. Anguissa titolare. E sul modulo…”

Spalletti: “Non mi fido della Juve nonostante le assenze. Anguissa titolare. E sul modulo…”

Il tecnico parla alla vigilia della sfida coi bianconeri

Giovanni Frezzetti

Alle 14.30 si è tenuta la conferenza di Luciano Spalletti, terminata alle 15, alla vigilia della sfida del suo Napoli contro la Juve di Allegri. Sono tanti i temi toccati dal tecnico toscano, che ha dato anche alcune indicazioni di formazioni. Di seguito le sue parole.

Spalletti in conferenza alla vigilia di Napoli-Juve

 (Getty Images)

Le parole di Spalletti in conferenza:

"Chi ha sognato il pallone sin da bambino, sognava di giocare Napoli-Juve. Per me è così, ed è lo stesso per i calciatori".

Sulle condizioni dei calciatori:

Stanno benissimo. Quelli che sono stati in nazionale sono un po' più affaticati. Lobotka non sta bene, Zielinski va valutato. Con queste nazionali e questi voli transoceanici dei problemi li creano. Sono d'accordo con De Laurentiis quando si lamenta di questi calendari. Sarà penalizzante per alcune squadre. Bisogna trovare una soluzione. Mertens e Ghoulam si stanno allenando ma non sono convocabili. Insigne sta bene".

Sul modulo del Napoli e della Juve:

"Potremmo giocare a 2 a centrocampo. Comunque è una cosa che abbiamo allenato. Ultimamente abbiamo giocato col mediano basso e le due mezzali. Anche con Gattuso la squadra ha giocato con il 4-2-3-1 facendo vedere buone cose. Sulla Juve mi aspetto che giocheranno a 3 e 4, varieranno durante la partita. Hanno le possibilità per farlo. Il calcio moderno ci dice che dobbiamo saper leggere le partite. Le loro assenze saranno uno svantaggio. E' la stessa cosa successa col Genoa, bisogna stare attenti".

Su Ospina:

"A proposito di Ospina, devo sottolineare che - pur non giocando le prime partite - ha confermato di essere un professionista straordinario perché in allenamento ha spinto ancora di più sull’acceleratore di quanto non stesse già facendo".

Su Anguissa:

"Frank, vuole essere chiamato così, è entrato bene nello spogliatoio e ha fatto vedere subito il suo livello. E' quello che ci mancava, ha caratteristiche diverse. Giuntoli è stato bravo. Per domani è pronto, domani lui gioca".

Su quanto il Napoli abbia assorbito i suoi dettami:

“Ho visto fare delle buone cose e ho visto delle cose da migliorare. Col tempo riusciremo ad acchiappare sempre più cose. Se vogliamo migliorarci e diventare grandi dobbiamo avere lo spessore dei grandi. Bisogna farsi trovare pronti a superare gli ostacoli. Domani sarà una partita gustosa!".