Quando ci si trova una squadra che si chiude e riparte, come all’andata, è difficile trovare una linea di passaggio e dialogare tra le linee. Una chiave di gioco quando si affrontano queste partite è non dare punti di riferimento. Ci sono vari momenti della partita che vanno interpretati e starà a noi capirli. Non sarà semplice e la cosa più importante sarà l’approccio dei primi minuti. Il pregio di Garcia? Dal primo giorno ci è stato trasmesso di accantonare di essere campioni d’Italia. Non dobbiamo abbassare la guardia e lavorare nel quotidiano. Dobbiamo avere questa mentalità per essere pronto ad affrontare le partite. Io vice Osimhen? Io penso che non ci sia nessun vice di nessun altro. Le scelte sono fatte in funzione alla gara. La mentalità è pensare che nessuno sarà il vice di nessun altro. È il pensiero mio e dei compagni”.
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