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Nota lieta del Chievo Verona, per certi versi una delle rivelazioni del campionato, ma soprattutto g

Nota lieta del Chievo Verona, per certi versi una delle rivelazioni del campionato, ma soprattutto g

Nota lieta del Chievo Verona, per certi versi una delle rivelazioni del campionato, ma soprattutto giocatore di prospettiva tra i più interessanti della Serie A. Roberto Inglese sta pian piano rubando la scena a suon di gol e prestazioni,...

Redazione

Nota lieta del Chievo Verona, per certi versi una delle rivelazioni del campionato, ma soprattutto giocatore di prospettiva tra i più interessanti della Serie A. Roberto Inglese sta pian piano rubando la scena a suon di gol e prestazioni, tanto che anche il Napoli ha deciso di puntare su di lui, acquistandone il cartellino negli ultimi giorni di mercato estivo. Un successo - quello dell'attaccante del Chievo - che comunque non stupisce più di tanto Giuseppe Pillon (suo allenatore al Carpi), che in esclusiva per TuttomercatoWeB così parla della punta classe '91: "Quando sono arrivato sulla panchina del Carpi ho subito notato le sue qualità. Lui sa giocare di squadra, è molto bravo a dare profondità alla manovra, oltre ad essere completo dal punto di vista tecnico. Insomma, fa giocare bene le squadre, oltre ad essere un ragazzo eccezionale anche fuori dal campo".

Puntuale, è arrivato il Napoli che ha acquistato il suo cartellino dal Chievo.

"Non mi meraviglia, conoscendo Giuntoli - che era con me a Carpi - mi aspettavo una mossa del genere da parte sua e del Napoli che ha deciso di puntare su questo giocatore"

Le ultime danno addirittura Inglese a Napoli già a partire da gennaio.

"Quella di Sarri è una rosa importante, e nel calcio non si può mai prevedere lo spazio che uno potrà avere a disposizione. Detto questo, però, secondo me Inglese farebbe bene a fare un altro campionato con la maglia del Chievo, o quantomeno finire la stagione a Verona. In modo da fare vedere fino in fondo le proprie potenzialità".

A proposito di qualità, cosa manca ancora a Roberto Inglese?

"La sua dote migliore è l'immediatezza nel dribbling e nel tiro. Vede molto bene la porta. Rispetto al Carpi, è migliorato tanto dal punto di vidta della personalità, ma forse è sotto questo aspetto che può e deve progredire ancora. Soprattutto per giocare in una squadra importante come il Napoli". Tmw.