Lazio, Inzaghi: “Napoli competitivo nonostante le assenze, servirà concentrazione. Su Ancelotti…”

L'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, parla in conferenza stampa in vista della gara di domani contro il Napoli al "San Paolo". Ecco le sue principali parole: "Murgia e Caceres non saranno convocati, stanno per andare via. Il primo ci ha dato una grande mano l'anno scorso, è cresciuto nelle giovanili, ci ha fatto vincere una Supercoppa. Ma capisco che vuole più spazio ed è giusto accontentarlo, così come Caceres che anche ci ha dato una mano. Mercato in entrata? Si sta valutando, si sta cercando il profilo giusto. Per ora siamo ancora troppi, quindi deve prima uscire qualcuno. Dobbiamo prendere giocatori che vogliamo prendere, non in esubero dalle altre società. 25 giocatori di movimento e 3 portieri sono tanti".

NAPOLI - "Dobbiamo pensare a noi, e restare concentrati. E' naturale che le assenze qualcosa toglieranno alla loro qualità, ma chi giocherà farà lo stesso bene. Al di là di Koulibaly, che le ha giocate quasi tutte, gli altri a rotazione sono stati assenti e non mi pare che il Napoli ne abbia risentito. Ancelotti ha una rosa di tutta qualità, ho visto spesso in panchina Hamsik, Allan e Insigne. Senza Koulibaly non li ho mai visti, ma avranno Albiol e Maksimovic che sono giocatori forti. Il Napoli al San Paolo non ha mai perso, per fare punti là sarà un'impresa ma ci proveremo. Dovremo essere propositivi e portare gli episodi dalla nostra parte".

SINGOLI - "Lulic ho la fortuna di averlo a disposizone, sa fare più ruoli. Luis Alberto? Ci può aiutare in qualsiasi zona del campo, è intelligente tatticamente, domani vedremo dove giocherà ma è un giocatore importante e che sta tornando ai suoi livelli e da qui a fine campionato può darci tanto. Berisha e Badelj scontenti? Hanno avuto degli infortuni, ma sicuramente presto ci daranno una mano, purtroppo devo fare delle scelte".

ANCELOTTI - "Per lui parla il suo curriculum e la sua carriera, ha sempre mantenuto le sue squadre, come sta facendo con il Napoli, ai vertici della classifica. Sappiamo che andiamo ad affrontare un avversario molto forte, non ci sarà Insigne ma ci saranno Milik e Mertens, non ci saranno Hamsik e Allan, ma ci saranno Diawara e Zielinski. La qualità non cambia. Cosa è cambiato rispetto al Napoli di Sarri? Il modulo, il modo di stare in campo: prima giocavano con il 4-3-3, adesso il 4-4-2. E' una squadra molto tecnica, ma a livello di qualità non è cambiato nulla, visto che sono forti come l'anno scorso e restano secondi come l'anno scorso".

BIG MATCH - "Le sconfitte nei big-match? L'ho già detto, dovremo fare una partita concentrata e di attenzione, cercando di far male quando possibile".

ANDATA - "Siamo stati sfortunati, senza il palo di Acerbi la gara finiva in pareggio. Poi era la prima gara, quindi siamo cambiati molto, sia noi che loro".