De Laurentiis: “Siamo più forti dell’anno scorso. Ancelotti fa capire che tutti sono importanti ma nessuno indispensabile”

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport:

E' cominciata la nuova era Ancelotti? "Era già cominciata, non si poteva pensare che Ancelotti avrebbe proseguito nello stesso stile di calcio che aveva creato con grande abilità Maurizio Sarri. Ancelotti non deve dimostrare niente a nessuno per tutto ciò che ha vinto. L'ho preso per rimanere con color che son tranquilli e sereni e non avere a ogni fine partita questi incubi e svenimenti di ogni tipo. Il gioco del calcio deve rimanere un gioco dove tutti ci dobbiamo divertire giocando con passione, sportività e disciplina. Carlo ce l'ha e ha uno stile completamente diverso".

Questa squadra è più forte di quella dello scorso anno? Le piace il turnover? "Se lei non fa i cambiamenti, non capirà mai quanto è forte una squadra. Io ho sempre detto: "Che senso ha vincere le prime partite se poi si deve avere una caduta?" Le partite vanno vinte da metà alla fine. Poi dobbiamo pensare anche che abbiamo le partite di Champions. Siamo più forti dell'anno scorso".

Prossima trasferta allo Stadium? "Io devo venire per forza. Oggi sono arrivato con una mascotte, con mio nipote che mi ha detto che oggi avremmo vinto 1-3".

Quando ha letto la formazione è rimasto sorpreso? "Il modo di giocare di Carlo è esemplare: fa capire che tutti sono utili e nessuno è indispensabile. Questo aiuta il gruppo a capire che tutti sono sullo stesso livello. Oggi si è fatto male Luperto e non abbiamo potuto far entrare Milik perché è dovuto entrare Maksimovic. Ma sono sicuro che Milik giocherà con il Parma e farà bene".