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De Laurentiis ammonisce Hamsik: “Dove vai? E’ casa tua”. Ancelotti non ha convinto il capitano

De Laurentiis ammonisce Hamsik: “Dove vai? E’ casa tua”. Ancelotti non ha convinto il capitano

De Laurentiis ammonisce Hamsik: "Dove vai? E' casa tua". Ancelotti non ha convinto il capitano del Napoli

Redazione

Giovanni Scotto, giornalista, ha scritto sulle pagine de Il Roma in merito alla situazione di Marek Hamsik:

"Un addio burrascoso e per certi versi imprevisto. Quello di Maurizio Sarri potrebbe non essere il solo. L’ormai ex allenatore è di fatto esonerato, bloccato dalla clausola rescissoria, che seppur scaduta ha rappresentato un ostacolo. Rischia di rimanere fermo. Voleva andare via Sarri, ma gestendo non bene la sua uscita dal Napoli, sembra averci rimesso. Una situazione analoga si può ripetere a stretto giro: è quella di Marek Hamsik. Con la conferma di Sarri - che molti calciatori davano per sicura - aveva già deciso di lasciare Napoli. L’arrivo di Ancelotti lo ha fatto riflettere, ma l’idea, a quanto pare, non è cambiata. Dopo 10 anni di Napoli, record di presenze e di gol, lo slovacco sembra in cerca di nuovi stimoli. E nemmeno l’arrivo di Carletto, che non vorrebbe perderlo, pare avergli fatto cambiare idea.

LA CHIACCHIERATA

Hamsik ne parlò con De Laurentiis, poi con Giuntoli. Di recente un’altra chiacchierata col presidente. De Laurentiis non gli chiude la porta: «Se vuoi andare vai. Ma dove vai? Questa è casa tua. Pensaci bene». E soprattutto: «Non faccio sconti, eh. Ti avviso». Parole che lo stesso presidente ha ripetuto in conferenza stampa qualche giorno fa in un incontro all’Università di Napoli. Neppure la telefonata di Ancelotti sembra averlo convinto. Hamsik è tentato dalla Cina, ha voglia di andare via.

GLI STIMOLI

Stimoli che non sono più quelli di prima. Lo slovacco non si è trovato benissimo con Benitez, e a conti fatti nemmeno con Sarri. Una marea di sostituzioni e un rendimento sotto i suoi standard. Appena sette gol, di cui nessuno nelle coppe. Spossato e scocciato dai continui cambi, aveva deciso che ne aveva abbastanza. Ora ritiene che la cosa giusta sia andar via, perché teme di non poter esprimersi al massimo. Forse, il capitano teme che la concorrenza non lo aiuti. Un posto da titolare non più sicuro, una fascia che gli porterebbe pressioni e poca serenità. Forse più stimolante ricominciare una nuova avventura, a trent’anni suonati.

I TRENTA MILIONI

De Laurentiis non inchioda Hamsik, anzi. Chi conosce il presidente pensa che il patron è convinto che alla fine il capitano resterà, ma Aurelio è stato chiaro: così come per Sarri, il discorso è lo stesso. Lo slovacco ha un lungo contratto davanti, ha rinnovato fino al 2020 il 6 agosto del 2016. Non ha clausola rescissoria, ma De Laurentiis non lo svende, anzi. La valutazione è di trenta milioni di euro, a maggior ragione se l’offerta arriva dalla Cina. Quella dello Shandong (il club dove gioca l’italiano Pellè) è oggi la più convincente con un ingaggio (pare) da 10 milioni l’anno. Poi c’è il Guangzhou R&F, la squadra dei Cannavaro, che avrebbe offerto quasi otto milioni a stagione."