Ma la musica cambia subito nella ripresa con il Napoli che preme e i lombardi fanno la frittata al 50’ con Sergi Roberto che perde palla e abbatte Olivera: è rigore. Dal dischetto è freddissimo Lukaku che sigla il 2-1. Il Como poi inizia a giocare duro tentando di innervosire la gara: intorno al 60' fioccano le ammonizioni così come gli errori dell’arbitro Feliciani che grazie i lombardi in più circostanze. Al 75' lampo di Kvara che ci prova ma Audero blocca dopo la sua percussione. Conte attende per i cambi, non vuole intaccare l'equilibrio: solo al 79' sostituisce Kvara e Politano per Neres e Mazzocchi dando maggiore freschezza sulle fasce. Il cambio è azzeccato perché il brasiliano chiude i giochi all'86' inserendosi e non sbagliando a tu per tu con Audero. Al 95' rischia di farne un altro ma il portiere del Como salva la situazione. Il resto è ordinaria amministrazione: questo Napoli è grande e dà l'ennesima dimostrazione di poter ambire a traguardi importanti (non citiamoli per scaramanzia).
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