La tripla rivoluzione di ADL: strada tracciata, ma le scelte dipenderanno dall’Europa

La netta sconfitta casalinga contro l’Atalanta ha ridotto al lumicino le possibilità del Napoli di qualificarsi alla prossima Champions League. In casa azzurra tira aria di rivoluzione: il presidente De Laurentiis è pronto a cambiare a partire dalla guida tecnica.

La rivoluzione di De Laurentiis

La conferma di Calzona sembra impossibile, Conte resta un sogno difficile da realizzare, Italiano, Farioli e Palladino sembrano invece profili più accessibili, soprattutto in caso di mancata qualificazione alle coppe europee. Il tecnico della Fiorentina sembra indirizzato a lasciare il club a fine stagione e ADL lo ha già corteggiato lo scorso anno: per questo è il nome in cima alla lista. Stesso discorso per il ruolo di Ds: la posizione di Meluso non è saldissima e il patron si guarda attorno. L’ex Milan Massara è un nome che stuzzica, così quello di Accardi che all’Empoli ha scoperto e lanciato tantissimi talenti. Spazio poi anche al campo: De Laurentiis vuole ripartire da Kvara, sarà la base della rifondazione. Per farlo però dovrà rinnovargli il contratto. Appuntamento a fine stagione quando realmente si capirà il destino di molti calciatori. C’è una squadra da rifondare e il compito non sarà dei più facili: questa volta De Laurentiis dovrà ponderare ogni scelta, dal campo alla panchina passando dal ruolo di Ds che sarà fondamentale nella costruzione della rosa. Ma il tutto dipenderà dalla qualificazione a una competizione europea: i bilanci e nomi, di calciatori e tecnici, cambieranno in base al piazzamento del Napoli che ha il compito di chiudere in maniera dignitosa la stagione, anche perché sul petto c’è ancora lo scudetto dei campioni d’Italia.

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