Sul georgiano: "Tutti sanno che le giocate di Kvaratskhelia sono risultate tra i fattori determinanti per la storica impresa della scorsa stagione. Perché non gli è stato ancora riconosciuto un adeguamento economico rispetto ad un contratto firmato prima della sua esplosione e quando il suo nome era ai più del tutto sconosciuto? Forse anche a cose del genere si riferisce De Laurentiis nell'addossarsi la responsabilità del pessimo rendimento della squadra in questi ultimi mesi. A mio avviso anche in questo si avverte nel club azzurro la mancanza di un direttore generale alla Marotta. Se adesso si vuole ricompattare il gruppo qualsiasi grande dirigente sportivo ripartirebbe innanzitutto dai giocatori più forti, incontrandoli, ragionando con loro anche sugli scenari futuri e in qualche caso concordando, se si ritiene che sia giusto farlo, anche nuovi obiettivi e nuovi stipendi, magari legandoli a rendimenti personali e ai risultati della squadra. Con Osimhen alla fine è stato fatto. Perché con Kvara no? E perché si sta arrivando a scadenza di contratto con #Zielinski? Non voglio credere che sulla scelta di accontentare il campione nigeriano abbia pesato davvero la decisione di fissare una clausola che gli consenta di andarsene a fine stagione".
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