Ziliani: “Kvaratskhelia picchiato continuamente, ma è lui ad essere punito”

Walter Mazzarri dal suo arrivo a Napoli ha continuamente posto l'attenzione su un aspetto che riguarda i suoi campioni. Infatti, il tecnico ha spesso sottolineato come nel corso della partite sia Osimhen che Kvarastkhelia siano vittime di continui falli e provocazioni. Spesso, però a subire le conseguenze sono loro con espulsioni e ammonizioni. E proprio su questo aspetto Paolo Ziliani si è soffermato su Il Fatto Quotidiano. A seguire le sue parole.

Ziliani: "Kvaratskhelia picchiato continuamente, ma è lui ad essere punito"

"Kvaratskhelia, è il giocatore che più contribuisce a regalare alla gente emozioni, suggestioni e spettacolo. Tuttavia non gode di alcuna tutela da parte degli arbitri: che anzi non solo permettono ai difensori di picchiarlo a man bassa (è stato così per Hateboer, Nandez, Cambiaso, ma la lista è infinita) con interventi ad alto rischio di infortunio, ma non tollerano che lui abbia la minima reazione. Deve prenderle, tacere, non reagire e soprattutto non permettersi mai di fare, lui no, alcun fallo.

Eppure, a fronte di sole 10 scorrettezze commesse in 20 partite, alla media di mezzo fallo a match, l’asso del Napoli è stato ammonito 5 volte; e finito in diffida è stato squalificato alla 20esima giornata dopo Napoli-Salernitana 2-1 per un giallo rimediato per comportamento ostruzionistico (aveva ostacolato la rimessa in gioco di un avversario). Salterà quindi per squalifica la prossima partita, Lazio-Napoli, in calendario il 28 gennaio".

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