“Vedere Koulibaly che si cambia il volo e una volta arrivato all’aeroporto non passa neanche da casa per sbrigarsi e tornare dai compagni è tanta roba dal punto di vista degli esempi pratici. Se stacchiamo un pezzo di Koulibaly per tutti è più facile”. Poco prima di Napoli-Juventus, Luciano Spalletti ha sottolineato questo incredibile gesto del vicecapitano. Fatti, non parole. Abbiamo bisogno dell'esempio, ed è difficile dargli torto.
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Spalletti detta la linea, Kalidou “esegue” dentro ma soprattutto fuori dal campo
"Noi siamo quello che si fa, non quello che si dice"
"Noi siamo quello che si fa, non quello che si dice" e Koulibaly esegue alla lettera...
Il senegalese, non contento, gioca una gara sontuosa e segna il gol vittoria allo scadere (replicando i fasti del 2018). Sono due semplici aneddoti che andrebbero letti però insieme. "Noi siamo quello che si fa, non quello che si dice". Così Spalletti nel post-gara di Napoli-Juventus. E proprio nell'ottica "del fare" non si può non sottolineare questo gesto immenso di Kalidou. Un qualcosa che denota concretamente il legame viscerale del calciatore per i colori azzurri. Una storia da romanzo, una di quelle che merita un finale diverso rispetto a quello del 2018.
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