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Di Marzio: “Non cederei Insigne e Koulibaly, difficile trovare calciatori forti come loro”

(Getty Images)

L'ex tecnico dice la sua sul mercato azzurro.

Domenico Riemma

A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto anche su Insigne e Koulibaly Gianni Di Marzio, allenatore.

Di Marzio: "Non cederei nessuno dei due, difficile trovare calciatori forti come loro"

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Queste le sue parole: "Non cederei nessuno dei due, difficile trovare difensori forti. Insigne lo stimo moltissimo, giocatore importante e molto forte ma gli esterni se giri li puoi trovare. Per esempio ci sono due inglesi forti del West Bromwich e nel Crystal Palace. Ma detto questo non mi priverei mai di Lorenzo perché è napoletano, quindi lascerei partire Kalidou. Ma in realtà non lascerei partire nessuno dei due".

Chi cedere invece

"Bisogna dare via i mezzi giocatori come Machach. Malcuit non è male nella spinta ma la fase difensiva non la fa, non è un'alternativa valida a Di Lorenzo. Luperto? Buon giocatore ma per me può andar via. Mario Rui può andar via anche lui. Lobotka pure. Elmas lo terrei, è un mio pallino, giocatore giovane e pieno di ingegno, ha piedi buoni ma è stato sfruttato male. Deve migliorare sul piano fisico e aumentare il volume muscolare".

Terzino mancino e mediano uniche due pedine da inserire?

"Sì, servono assolutamente un terzino sinistro e un playmaker. Partito Bakayoko - che non ha dimostrato di essere la diga che ci si aspettava - restano Fabian Ruiz e Demme che sono molto offensivi. Noi abbiamo bisogno di un giocatore alla Jorginho o alla Pjanic, i professori in giro per il mondo non ci stanno. Mancini ha scelto i giocatori giusti e ha vinto l'Europeo, facendo scelte compatibili".

Le parole di Spalletti

"Le parole di Spalletti sono giuste, buone dichiarazioni. Spero che lui si sia reso conto che la squadra ha bisogno di giocatori di qualità ma anche di personalità, motivo per cui tutti quanti parlano della partita Napoli-Verona. Quella gara appartiene al presente, bisogna partire da quella gara per capire cosa è successo. Io resto convinto che se la sono fatta addosso, questa squadra non ha caratura o attributi".