Koulibaly l’alieno inventa un nuovo giochetto: è la finta in scivolata!

Kalidou Koulibaly è ormai noto che non è un calciatore come tutti gli altri. E' un vero e proprio fenomeno. Spesso sono gli attaccanti che vanno nell'occhio, che si fanno vedere e che tutti incitano. Nel Napoli però se c'è una stella indiscussa è sicuramente il centrale. Mai una nota stonata, mai una partita sottotono. E' sempre concentrato, sontuoso, impeccabile. Quando arrivò nel 2014 aveva tanta prospettiva ma era chiaro che dovesse migliorare. In effetti il senegalese giorno dopo giorno ha investito su se stesso, cercando il meglio da sé fino a diventare quello che è oggi: uno dei migliori difensori al mondo.

MBAPPÉ - Il numero 26 ha già fatto impazzire il San Paolo tante volte. Recentemente ha commosso e sbalordito per la sua entrata in scivolata su Kylian Mbappé, attaccante del Paris Saint-Germain, durante il match di Champions League. Quella scivolata fu stilisticamente perfetta: da teatro. Armonia di corpo, movimento, azione. Una vera e propria arte messa in atto: il calcio è anche arte e Koulibaly ne è il massimo esempio.

SPAL - Il K2 ne ha combinata un'altra delle sue, di quelle che se ne parla per giorni interi. Ne ha fatto una di quelle per cui si paga il biglietto per andare allo stadio e per cui si torna a casa per poter rivedere i video e si clicca replay all'infinito. Di fronte ad una tale giocata i tifosi azzurri si inorgogliscono e impazziscono mentre gli avversari non potrebbero far altro che applaudire in silenzio.

GIOCATA - Tutto accade al minuto 31 del primo tempo. Il centrale interrompe sul nascere una ripartenza di Alberto Paloschi che però non demorde e va a pressare Kalidou, si aggiunge nel mentre anche Mirco Antenucci che va a viso a viso col difensore: mai scelta fu più sbagliata. Il genio, l'estro di Koulibaly prende corpo e anima: nella sua mente si fa spazio un'idea mai vista e mai attuata nel mondo del calcio. L'azzurro lo pensa e lo fa: d'improvviso si getta a terra senza apparente motivo, l'attaccante della SPAL per riflesso, abbocca, e imita il gesto del calciatore del Napoli. Kalidou però si alza: era una finta! L'avversario è sbigottito, confuso, resta a terra e guarda ergersi la montagna nera: è stato beffato. Intanto il numero 26 non termina qui la sua giocata ma smista il pallone a Hysaj. L'albanese però non la trattiene e la perde sulla pressione di un altro giocatore della Spal che cerca di darla a Paloschi ma K2 spunta da dietro e parte con la falcata. Il senegalese però non ha ancora terminato l'opera d'arte e lancia un pallone lungo, profondo e pericoloso per Lorenzo Insigne che non riesce ad arpionarla: l'alieno ha fatto di tutto.

Intanto il San Paolo è sotto shock, così come Antenucci e Paloschi. Koulibaly invece sembra tranquillo e sereno ma non sa che ha inventato un nuovo giochetto calcistico: la finta scivolata. E di fronte a ciò non si può che fare un inchino e dire: grazie Kalidou per lo spettacolo che offri al calcio mondiale.

di Claudia Vivenzio

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