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Juve-Napoli, ancora una volta: i superstiti della Supercoppa del 2014

DOHA, QATAR - DECEMBER 22:  Marek Hamsik, Captain of Napoli  lifts the trophy after winning the 2014 Italian Super Cup match between Juventus FC v SSC Napoli at the Jassim Bin Hamad Stadium on December 22, 2014 in Doha, Qatar.  (Photo by Francois Nel/Getty Images)

Juventus–Napoli, ancora una volta. Come nel 2014 la Supercoppa sarà contesa tra queste due squadre, che dal 2010 in poi si sono affrontate molte volte in diverse finali, tra Coppa Italia e appunto la Supercoppa. L’ultima volta, ben 7...

Francesco Melluccio

Juventus-Napoli, ancora una volta. Come nel 2014 la Supercoppa sarà contesa tra queste due squadre, che dal 2010 in poi si sono affrontate molte volte in diverse finali, tra Coppa Italia e appunto la Supercoppa. L'ultima volta, ben 7 anni fa, c'erano allenatori diversi e giocatori diversi in casa azzurra, tranne qualcuno. Ci sono infatti tre superstiti di quella vittoria incredibile del dicembre 2014, grazie alle parate incredibili di Rafael sui calci di rigore e alle reti in extremis del rinnegatoGonzaloHiguain.

I SUPERSTITI DI JUVE-NAPOLI DEL 2014

DOHA, QATAR - DECEMBER 22:  Marek Hamsik, Captain of Napoli  lifts the trophy after winning the 2014 Italian Super Cup match between Juventus FC v SSC Napoli at the Jassim Bin Hamad Stadium on December 22, 2014 in Doha, Qatar.  (Photo by Francois Nel/Getty Images)

Come detto poc'anzi, sono solo tre i calciatori superstiti della SupercoppaItaliana del 2014 vinta dal Napoli contro la Juventus. Il primo è il terzino FaouziGhoulam, che al tempo era uno dei migliori prospetti europei per quella fascia, mentre ora per colpa degli infortuni rimane solo una valida alternativa a MarioRui. DriesMertens è il secondo superstite: nel 2014 era ancora un punto interrogativo, 7 anni dopo è il miglior marcatore della storia del Napoli, superando addirittura Maradona e Hamsik. Una storia che ogni volta ha sempre dell'incredibile. L'ultimo superstite è KalidouKoulibaly, punto fermo degli azzurri da quella stagione 14/15 in poi. Prima la crescita al fianco di RaulAlbiol, suo mentore, poi la consacrazione nel corso degli anni. Il senegalese e il belga, quasi sicuramente tra i titolari domani, vorranno rialzare il trofeo, dopo aver vinto contro i bianconeri nella scorsa finale.

©️ RIPRODUZIONE RISERVATA di Francesco Melluccio