Jorginho parla alla vigilia della sfida con il Feyenoord.
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Jorginho parla alla vigilia della sfida con il Feyenoord. Che sensazione avete avut
Jorginho parla alla vigilia della sfida con il Feyenoord. Che sensazione avete avuto dopo l’infortunio di Milik? “Ci ha fatto dispiacere, ci siamo rimasti male. Purtroppo è successo. Questa cosa ci darà una motivazione ulteriore...
Che sensazione avete avuto dopo l’infortunio di Milik?
“Ci ha fatto dispiacere, ci siamo rimasti male. Purtroppo è successo. Questa cosa ci darà una motivazione ulteriore per giocare per lui e dedicare a lui la vittoria. Non ci saranno condizionamenti. Dobbiamo pensare al gruppo: è un giocatore che mancherà, ma la rosa è importante”.
Sentite la pressione di dover raggiungere la vittoria a tutti i costi?
“No. Siamo sereni, tranquilli e fiduciosi. Non abbiamo pressione”.
Campionato e Champions è la stessa cosa?
“Assolutamente sì. Anche l’amichevole del giovedì deve avere lo stesso valore per noi”.
Esistono ulteriori margini di miglioramento per le sue prestazioni?
“Credo che si possa migliorare sempre. Non credo di aver raggiunto il massimo. Sto cercando di lavorare tanto”.
Quante strade conoscete per arrivare alla vittoria?
“La strada migliore sia quello di vincere divertendosi. Ma due anni fa non avremmo vinto una partita come quella contro la Spal. Abbiamo più motivazioni”.
Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso?
“Sicuramente la mentalità è diversa. Siamo cresciuti”.
Cosa vuole dire al pubblico?
“Cercheremo di giocare bene e di far divertire i tifosi che saranno allo stadio”.
Sarà decisivo vincere la partita al centrocampo?
“Dobbiamo pensare alle cose nostre e non all’avversario. Possiamo mettere in difficoltà chiunque”.
Come è cambiato il Napoli rispetto all’anno scorso?
“Ci conosciamo di più e sappiamo dove migliorare per limitare gli errori. Abbiamo tanta fiducia”.
E’ cresciuto pure fisicamente. Ha svolto lavoro particolare?
“Sto lavorando in palestra. Credo che i risultati siano evidenti”.
Calcia i rigori alla Maradona?
“Non lo guardo il portiere. Vado lì e calcio”.
Radio Marte.
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