Luca D'Isanto, redattore di CalcioNapoli1926.it, è intervenuto ai microfoni di Dot Radio nel corso nel programma "Febbre a 90" per analizzare i temi caldi di questo campionato, partendo dall’Inter di Spalletti: “Il Pordenone è andato al San Siro carico, dimostrando di essere una squadra solida e compatta. Questa partita ci ha mostrato come spesso le motivazioni possano fare più dei grandi nomi in campo. Si parla di un problema di rosa troppo corta per il Napoli, ma anche le riserve nerazzurre non si sono dimostrate all’altezza delle prime linee. L’Inter ha palesato dei limiti, ma questa mancata vittoria nei tempi regolamentari non influirà sul percorso in campionato. Spalletti è un tecnico che sa come caricare i suoi, il prossimo impegno in casa contro l’Udinese è più che alla portata. Il risultato contro il Pordenone motiverà ancor di più i nerazzurri nella conquista dei tre punti, mostreranno in campo una prestazione sicuramente migliore di quella vista in Coppa Italia. L’Inter al momento è la capolista, non mi stupirei se questa squadra potesse lottare fino alla fine per lo scudetto. Il tecnico toscano ha saputo revitalizzare calciatori non più apprezzati dai tifosi, penso ad esempio a uomini come Nagatomo. Questo campionato sarà una corsa a tre con Napoli e Juventus”.
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D’Isanto: “Il Napoli non può sbagliare a Torino, calo fisiologico. Verdi merita un’occasione”
Luca D'Isanto, redattore di CalcioNapoli1926.it, commenta i temi caldi di questo campionato ed il momento degli azzurri di Maurizio Sarri
Sul momento del Napoli: “Questo degli azzurri è un calo di fisico dovuta alla partenza già prima di agosto in vista del preliminare di Champions contro il Nizza. Il calo è fisiologico dopo questi primi mesi di lavoro in cui il carico è stato davvero impegnativo. Appena il Napoli riacquisterà la forma migliore, non si fermerà più fino al termine del campionato”.
A Torino per la svolta: “Non sarà una gara facile. Il Torino si è rilanciato dopo la discussa vittoria con la Lazio, ma per gli azzurri di Sarri sarà fondamentale riprendere il proprio cammino vincente. Dubito che la Juventus si fermerà a Bologna o l’Inter con l’Udinese, il Napoli dovrà assolutamente vincere per guadagnare i tre punti e non perdere la scia della capolista”.
Sul Lipsia: “E' un avversario non facile, nasconde molte insidie. E' la seconda classificata in Bundesliga dietro un Bayern atomico, potrà dare belle grande al Napoli ma è, tutto sommato, alla portata degli uomini di Maurizio Sarri. Non dimentichiamo che si rischiavano viaggi in Russia e al limite del continente, squadre molto più impegnative anche dal punto di vista fisico. Non è stato un sorteggio negativo”.
Sulla Coppa Italia: “Le formazioni che stanno governando il campionato riusciranno ad arrivare in fondo. La vittoria sarà un discorso a tre-quattro squadre, è sempre difficile credere alla favola di turno”.
Su Verdi: “E' un grandissimo talento, mi auguro possa fare il decisivo salto di qualità e possa approdare in un grande club italiano. Questi giovani calciatori devono avere un'occasione per crescere in questo paese, anche in ottica Nazionale. Dovrà trovare però una squadra in cui poter giocare da titolare e non da comprimario”.
Redazione - Foto SSCN
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