Lodi: “Capisco le lacrime di Insigne ma non deve commettere questo errore”

Il centrocampista dell'Acireale Francesco Lodi ha rilasciato alcune dichiarazioni su LorenzoInsigne durante il programma Radio Goal in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. Il capitano del Napoli disputerà altre cinque partite con la maglia azzurra prima di trasferirsi al Toronto.

Lodi su Insigne

Di seguito le dichiarazioni di Lodi a Radio Kiss Kiss Napoli:

"Non mi aspettavo i passi falsi del Napoli con Fiorentina e Roma dopo la vittoria di Bergamo. Una squadra che insegue lo Scudetto non può permettersi due risultati del genere oltretutto in casa. Adesso i ragazzi di Spalletti non devono però demordere, ma fare bene a partire da Empoli per non avere rimorsi. Con un successo possono mettere pressione a Milan e Inter, anche perché il campionato non è ancora finito".

Sul pareggio subito al 90' dalla Roma?

"Fa sicuramente malissimo ma il Napoli non deve arrendersi: deve ancora raggiungere matematicamente la Champions e può ancora conquistare lo Scudetto. Io spero ancora che possa vincere il titolo e che la squadra si ricompatti dopo gli ultimi risultati negativi per non fallire le nuove gare".

Sui numerosi infortuni nel Napoli

"Hanno senza dubbio condizionato l'andamento del suo campionato. Fabian è tormentato dalla pubalgia che crea parecchio fastidi e non ti fa allenare bene. Con lo stop di Lobotka mi auguro che Zielinski riprenda per mano la squadra. Tutto il gruppo deve essere più unito che mai perché vincere a Napoli non è come in altri posti".

Su Spalletti

"Il suo è un ottimo lavoro, non si può mettere in dubbio questo. Sta per ottenere l'obiettivo stagionale della Champions indicatogli dal presidente. Non credo che abbia sofferto la tensione in alcune gare al Maradona".

Sulle lacrime di Insigne

"Capisco benissimo il suo comportamento perché lui è un napoletano, un tifoso e il capitano di questa squadra. Immagino che ci tenga tantissimo al club e voglia andare via da Napoli da Campione d'Italia. Ma non deve commettere insieme ai compagni l'errore di mollare adesso, perché l'attuale campionato ha dimostrato che può succedere di tutto".