Insigne: “Gavi, over Faje?”. Quando Gavillucci fermò Samp-Napoli a causa dei cori razzisti del Ferraris – CdS

L'edizione odierna del Corriere dello Sport ricorda il precedente di Sampdoria-Napoli dello scorso maggio, quando l'arbitro Gavillucci sospese il match per tre minuti a causa dei continui cori discriminatori dei tifosi blucerchiati. Ci volle coraggio, ed intelligenza. Che non è per tutti, evidentemente. Maurizio Sarri, allora tecnico del Napoli, aveva minacciato il quarto uomo Giua di ritirare la squadra dal campo qualora i cori fossero proseguiti. Il quarto uomo lo riferì a Gavillucci, il quale reagì con istintiva intelligenza. Tranquillizzò sia Sarri che Insigne, ma i cori continuarono anche dopo gli annunci irradiati dagli altoparlanti del Ferraris. E allora, tre fischi. "Gavi, ovèr faje?" gli andò incontro Insigne. Certo, squadre a centrocampo, discorso a Regini, che era capitano della Samp. Poi intervenne addirittura il presidente della Sampdoria, Ferrero. Andò lui sotto la Curva a parlare con gli ultrà. Quello stop servì

per rasserenare gli animi, per creare un altro clima sia in campo che sugli spalti. Gavillucci di lì a pochi giorni fu mandato a casa, ha fatto causa all’Aia.