L'edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul rapporto tra Carlo Ancelotti e Lorenzo Insigne. E' un’abitudine del coach tenere fuori dalla lista dei 18 nomi da consegnare all’arbitro in Champions quei calciatori i cui test atletici non soddisfano le sue esigenze. Nell'ultimo allenamento a Castel Volturno il capitano azzurro si era allenato piano e Ancelotti lo aveva convocato nel suo ufficio per chiedergli spiegazioni. Pare che Insigne abbia confessato la necessità di tirare un po' il fiato e, con i belgi che correvano tanto, il tecnico si era deciso di lasciarlo in tribuna. Scelta tecnica? Sì, ma il provvedimento è a metà strada col profilo punitivo della decisione. Chi si allena male, non gioca: la regola scritta da Ancelotti vale per tutti i calciatori del gruppo. Insigne si è comportato da capitano esemplare: non ha gradito l'esclusione, ma è andato a incitare i compagni prima di spostarsi sugli spalti. La polemica resta ed è stata per tratti anche feroce. I rapporti con l’allenatore divennero prossimi alla rottura il 18 aprile, quando Ancelotti sostituì il capitano con l’Arsenal in vantaggio 1-0 e fischi tutti per Lorenzo. Oggi la situazione è di nuovo incandescente e l’esperienza di Ancelotti dovrà portarlo a risolvere un problema non da poco, vista la caratura e l’importanza del giocatore coinvolto.
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Insigne Ancelotti, è stato Lorenzo a chiedere al tecnico di tirare il fiato: il retroscena – TS
Secondo il retroscena di Tuttosport è stato il capitano azzurro a chiedere di tirare il fiato
Redazione
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