Idasiak, l’agente: “È freddo, non subisce pressioni. Leicester? Occasione d’oro”

Il Napoli deve superare lo scoglio della burocrazia anti-Covid per capire se potrà contare su David Ospina, Kalidou Koulibaly e Victor Osimhen reduci dalle nazionali dalle cosiddette 'zone rosse' tenute sotto stretta osservazione dalla Gran Bretagna. Il club azzurro è già in contatto con l'UEFA per capire gli sviluppi di questa vicenda ma in caso di diniego sarà il giovane portiere classe 2002 Huber Idasiak a difendere i pali del club partenopeo.

Idasiak, l'agente: "È un ragazzo freddo e non subisce pressioni"

Di seguito l'intervista dell'agente di Idasiak, Massimiliano Simeone:

"Se giocasse a Leicester sarebbe un debutto incredibile e sarebbe l'occasione di confermarsi dopo aver fatto bene in Primavera. Sono due mondi differenti, ma Hubert può far bene a prescindere da tutto. Ho sentito Hubert dopo l'amichevole col Benevento e per lui è stata la prima volta al Maradona. Era arrabbiato per non aver avuto modo di avere la sua occasione per dimostrare di che pasta è fatto. Hubert è un ragazzo freddo e non subisce grosse pressioni se non quelle normali, quelle del giocatore che si ritrova da titolare con compagni di squadra che fino ad oggi ha sempre visto dagli spalti. In questi giorni si allenato in maniera più intensa per farsi trovare pronto. Però sembra che ci siano degli spiragli per una deroga per far giocare Ospina ed Osimhen. Le liste dei paesi in zona rossa, in Inghilterra, è molto aleatoria. Lui cerca di carpire dall'esperienza di Meret ed Ospina dei gesti tecnici e delle piccolezze che fanno la differenza. Loro sono molto vicini ad Hubert che ormai sono un paio d'anni che bazzica in prima squadra".