PARIGI - Nel bene e nel male l’avventura parigina di Zlatan Ibrahimovic ha lasciato un segno importante nella vita dello svedese, ma anche diversi dubbi, alcuni rimasti irrisolti, come quello del divorzio tra il Psg e Carlo Ancelotti. «Quando sono arrivato a Parigi - ha spiegato Ibra in un’intervista a l’Equipe - ho avuto l’impressione che non sarebbe stato facile riuscire a costruire qualcosa a breve giro ed invece alla fine ci siamo riusciti. Ancelotti aveva portato con sé un bel bagaglio d’esperienze ed ha fatto di tutto per creare un vero gruppo a cui ha dato le chiavi giuste per credere nelle proprie possibilità. Per questo non ho mai capito la decisione del club di interrompere il cammino che stavamo facendo insieme. Personalmente ho sempre avuto una buona relazione con Ancelotti e non parlo solamente sotto il profilo tecnico ma anche e soprattutto umano, l’ho sempre stimato come persona».
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Ibrahimovic «Ancelotti è un grande il Psg sbagliò a mollarlo»
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