Iavarone: “Due i problemi del Napoli. Meret è la sicurezza di Ancelotti”

Tanti i temi che tengono banco in casa del Napoli. Argomenti analizzati dal giornalista Tony Iavarone che ha provato a capire cosa accade in casa dei partenopei. Focus anche sulla questione Var nelle ultime uscite stagionali di Serie A.

Le sue parole

Il giornalista Toni Iavarone ha parlato ai microfoni di Canale8 in occasione del programma 'Ne Parliamo il Lunedì', la cui conduzione è affidata al giornalista Silver Mele.

"La normativa Var è stata spiegata a tutti più di una volta. La conosco bene. A noi piace non sapere cosa succede. Adesso Gravina ha convocato una nuova riunione per ripetere come funzionano le cose. La normativa è complessa ma è quella. Se in Inghilterra, però, queste cose non succedono, in Italia stiamo facendo questo dall'inizio. Dobbiamo essere realisti e non possiamo abbracciare la bandiera di ciò che ci piace di più. La conoscono tutti ma fingono". 

Sui problemi del Napoli: "Manca un centrocampista e ci sono difetti in difesa dove non c'è organizzazione. Devi mettere il Napoli in una situazione in cui l'errore diventa fisiologico non patologico". 

Su Meret: "Mani sicurissime. Tributo per uno degli acquisti migliori del Napoli. Se è vero che qualche arbitro ci ha tolto qualche punto, questo ragazzo ce li ha anche restituiti. Grazie a lui il Napoli ha evitato di fare peggio. Meret è paradigmatico. In un Napoli che funziona ben poco, adesso funziona dove prima qualcosa non andava bene. Che Ancelotti non cambiasse mai il portiere. La sicurezza del Napoli è questo ragazzo e da qui può ripartire la squadra. E' stato sottovalutato quando è arrivato. Significa che noi dobbiamo essere molto cauti. E' friulano come Zoff che parlava poco".