Iannone: “Rigore su Osimhen c’è, altrimenti il Var avrebbe richiamato Pairetto”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Antonio Iannone, ex arbitro, che ha analizzato l'episodio del fallo da rigore su Osimhen, oltre che l'arbitraggio di Pairetto nella gara tra Napoli ed Empoli.

Iannone sul rigore dato a Osimhen

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Le parole di Iannone:

"Ho fatto l’arbitro e conosco molto bene il regolamento. In diretta mi sono espresso chiaramente sul rigore: il giocatore dell’Empoli è negligente. Ieri, Pairetto non ha fatto altro che applicare la sanzione. Voglio lanciare una simpatica provocazione: se un avvocato vuole tutelare gli interessi del proprio assistito, deve conoscere il Codice civile o penale. Se non conosciamo le regole del gioco del calcio e a queste conoscenze non ci adeguiamo, corriamo il rischio di commettere infrazioni e magre figure nell’intraprendere un giudizio che presenta delle criticità. Il manuale del gioco del calcio va studiato ed è in continua evoluzione".

Sul rigore su Osimhen

"Chi deve giudicare un evento deve studiare le caratteristiche dei giocatori così per elevare la propria preparazione. Ha doti e caratteristiche che mi devono portare ad avere concentrazione molto alta. Non dobbiamo dimenticare che esiste il VAR. Se quel contatto è inconsistente, il VAR avrebbe mandato Pairetto al monitor, semplicemente".

Sulle ammonizioni

"Pairetto ha tollerato un agonismo calcistico per troppo tempo, se n’è accorto e ha preso una decisione importante, ma giusta. Ammonizione a Bandinelli? Non dobbiamo ammonire solo per lo step on foot, ma per imprudenza ed è quello il motivo del giallo".