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Hysaj: “Ancelotti è entrato nel nostro cuore. Il Campionato non è finito. PSG? Deve avere paura”

Hysaj: “Ancelotti è entrato nel nostro cuore. Il Campionato non è finito. PSG? Deve avere paura”

Il terzino sinistro del Napoli, Elseid Hysaj, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Ancelotti ed il Napoli

Redazione

Il terzino sinistro del Napoli, Elseid Hysay, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926:

"Nazionali? Siamo tutti professionisti e siamo tutti pronti per sabato.

Prima della sosta ci sono state due partite importanti anche per la città: anche noi quando vinciamo siamo tranquilli. Udinese? Sarà sempre fastidioso come sempre: ci ha dato sempre fastidio. Troveranno un Napoli concentrato. Il Napoli sta benissimo e siamo tutti pronti e concentrati per vincere. Liverpool? E' stata dura e bella da vedere. Da lì abbiamo imparato che siamo forti e che possiamo giocarcela con tutti anche con il PSG: basta essere tranquilli e sereni.

Scudetto? Se il Campionato fosse già chiuso, non servirebbe giocare. Ma manca davvero tanto alla fine Ronaldo non ha fatto gol ma assist quando ci sono stato io. Sono contento se non segna contro il Napoli

Cavani-Mbappè-Neymar? Ci devi pensare ma non tanto perchè poi sbagli tutto. Anche loro devono pensare di avere davanti i difensori che hanno battuto il Livepool.

Insigne leader? E' un bravissimo ragazzo ed è importante per il Napoli. Ha tecnica, intenzione ed Ancelotti ha fatto bene a metterlo pi vicino alla porta. Momento importante? Il mister ha fatto giocare chi lo ha fatto meno ma abbiamo sempre vinto. Speriamo di vincere tutte le partite. Turnover? Fermarsi uno o due partite non conta: non puoi cambiare modo di giocare se un tecnico ogni tanto non ti fa giocare. Difesa a 4? E' sempre bello avere qualcosa di nuovo per migliorare. Io mi sveglio e penso di dover fare qualcosa per migliorare. C'è sempre da migliorare. Bisogna spingere perchè poi hai il posto in pericolo

Ancelotti? Sempre visto in tv: ha allenato sempre grandi squadre e quando è arrivato ho pensato "mamma mia". E' bravo anche come persona. Sa ridere, scherzare. Ha qualcosa di speciale ma non so cosa. E' stato bravo ad entrare sia nel nostro cuore che in quello dei tifosi.

Futuro? Voglio migliorare sempre concentrandomi sulla fase di attacco. Aspettiamo ma mi sto allenamento bene e sto bene. Possiamo fare meglio dell'anno scorso e non dobbiamo mollare mai.

Malcuit? Mi piace ed è un bravo ragazzo: la concorrenza fa bene nel nostro lavoro. Verdi? Lui lo conosco da Empoli: è bravissimo ed è un grande calciatore che può migliorare sempre. Sarà devastante. Fabian? Ha preso dei calciatori che in futuro saranno devastanti: piano piano crescerà con Ancelotti.

Sul gol? Ci sto provando e sperando. Arriverà. Sarà dedicato a mio figlio. Mio figlio mi ha dato più responsabilità e mi ha cambiato la vita. Io sono venuto dal niente però i sacrifici vengono ripagati. Io sono diventato un calciatore professionista e per la mia famiglia è un onore. Mi piacerebbe che mio figlio fosse un attaccante".