Hamsik, l’entourage: “Mercoledì gli esami, tante finali da vincere. Ritiro? Ecco quando dirà basta”

Martin Petras,membro dell'entourage di Marek Hamsik, ha parlato a Radio Crc delle condizioni del capitano: "Si è fatto togliere le tonsille intanto, è a riposo e a casa da mercoledì. Poi mercoledì gli accertamenti per la gamba, ultimamente ha avuto problemi con la febbre dovuti alla tonsillite e ha preferito risolvere. Non si allena dalla partita di domenica scorsa, anche se la gamba fosse a posto è meglio che decida il mister. Deve mettersi a posto fisicamente, dopo la visita di mercoledì si vedrà.

Ci auguriamo tutti che il Napoli vinca lo scudetto, le statistiche sono belle e importanti ma la palla è tonda. Si gioca sul campo, tutti gli anni sono diversi. Tutte le partite sono importanti sia per il Napoli che per le altre squadre. Il Sassuolo lotta per la classifica, chiunque vuole battere il Napoli perché è in cima alla classifica. Metà dell'Italia tifa Juventus, l'altra metà Napoli. Lo scontro diretto sarà decisivo, ma si perderanno punti nelle partite meno importanti. Sono convinto che entrambe li perderanno, speriamo che il Napoli ne perda meno.

Sarri? Il futuro lo stanno costruendo nel corso dell'anno, il mister ha ripetuto che non ha voglia di andarsene né di parlare di rinnovo o di soldi. Alla fine dell'anno ne parlerà con il presidente, stanno facendo tanti rinnovi importanti.

Ritiro? Dipenderà dalla salute, ma basteranno i 34-35 anni. Quando abbiamo parlato mi ha detto quell'età lì, se poi ci sarà la voglia continuerà. Gioca ad alti livelli da quando ha 18 anni. Non vuole fare l'allenatore, farà il procuratore con me oppure magari farà il presidente onorario del Napoli. Un ruolo per lui ci sarà".