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Hamsik, l’agente: “Nessun’offerta dalla Cina per lui, solo interessamenti. Scudetto? Spero sia l’anno giusto”

Hamsik, l’agente: “Nessun’offerta dalla Cina per lui, solo interessamenti. Scudetto? Spero sia l’anno giusto”

L'agente di Marek Hamsik ha parlato del suo assistito ai microfoni di Radio KKN

Redazione

Martin Petras, agente di Marek Hamsik, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Ecco le sue dichiarazioni: "Marek è contento, l'ho già detto che era un'invezione del mister e che non l'ha fatto per caso. Ancelotti lo vede perfetto per quel ruolo, eravamo curiosi di vederlo dal vivo. Siamo venuti per salutarlo e fare un giro: devo dire che è un ruolo che può fargli bene, può giocare massimo a due tocchi, ha qualità e quantità. Sono curioso di vederlo nelle grandi partite ma lo vedo bene. Anche il mister è contento: lui è un grande, è passato per tutte le big europee. Chi se non lui può inventare un ruolo nuovo per Marek?! Nel calcio di oggi in quella posizione ci sono giocatori che devono anche sorprendere: anche Marek può farlo. La nuova maglia è molto bella, l'ho vista stamattina in paese. tantissima gente la indossa già: è una cosa studiata, fatta da Napoli. Siamo diversi dagli altri, siamo venuti solo per fare qualche giorno in montagna e per fare due chiacchiere. Andremo anche a guardare la Sampdoria ed il Verona. Fa sempre bene incontrarli, siamo venuti per salutare Hamsik. L'abbiamo visto contento, si vede anche in campo. E' felice e sorridente, questa è la cosa più importante. Le offerte ci sono state tutti gli anni però non sono state al suo livello. Deve essere considerato come un big, se non è così perchè dovrebbe cambiare? C'è lo stadio nuovo in vista, un grande allenatore... E' stato fatto un grande lavoro con Sarri, non si stravolgerà tutto. qancelotti aggiunge qualcosa di nuovo, può essere un mix perfetto. Un allenatore come Ancelotti ha vinto ovunque, speriamo che questo trend continuerà e che si vincerà qualcosa anche qui a Napoli. La forza di questo Napoli è il gruppo".

Sul mercato: "La Cina non è stata vicina, non è arrivata nessun offerta adeguata ad un top player. Poi l'offerta non c'era proprio, erano solo interessi ma di concreto non c'era nulla. Cambiare solo per cambiare non ha senso".

Sullo Scudetto: "Speriamo sia l'anno giusto, vincerlo con CR7 come avversario sarebbe ancora più bello. I presupposti ci sono, c'è grande entusiasmo. Bisogna stare vicino alla squadra, credo che la cosa sia fattibile. Lo scudetto sarebbe un segno di riconoscenza per quello che ha fatto a Napoli".