Grassani, avvocato: “Come si può pretendere una mensilità senza aver fornito una prestazione”

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Mattia Grassani ha parlato della possibile ripresa del campionato al termine del lockdown. Il legale, che vanta anche la SSC Napoli tra i propri clienti, ha chiarito anche la posizione di calciatori e club nella contesa relativa al taglio degli stipendi.

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Le parole di Grassani

"Il ritorno all'attività agonistica è più chiaro e definito, riusciamo a vedere la luce. Tutti sono a lavoro per raggiungere questo obiettivo. La fase emergenziale ha un obiettivo che vede la ripresa degli allenamenti a l'ultima settimana di aprile o inizio maggio. Stipendi? La speranza è quella di chiudere in fretta questa questione e trovare un accordo cancellando quest'immagine brutta per il nostro paese. Questi contratti non esistono più, come può un'atleta pretendere una mensilità senza aver fornito una prestazione. Chi vive in un mondo dorato come quello della Serie A può fare questo piccolo sacrificio. 

Mercato futuro? Andranno fatte diverse valutazioni relative al tempo che sarà breve.  Relative alle risorse che il sistema calcio sarà in grado di produrre. Queste saranno ridotte rispetto l'anno scorso. Ci sarà un profilo più basso, si baderà più al sodo".

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