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Genoa, il ds Perinetti: “Perin? Non c’è nessuna trattativa, non ho visto né Giuntoli né ADL”

Genoa, il ds Perinetti: “Perin? Non c’è nessuna trattativa, non ho visto né Giuntoli né ADL”

Le parole del direttore sportivo del Genoa, Giorgio Perinetti, su Perin e altro

Redazione

Il direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio CRC. Ecco le sue parole: "Sono dispiaciuto, abbiamo fatto una buona gara ma non è servita per prendere punti. Così come con il Milan, peccato. Ballardini ha cambiato il volto a questa squadra, ce la giochiamo sempre con tutti".

NAPOLI - "L'ho visto un po' contratto, ci sta quando affronti tante gare in stagione. Ma per loro era importante vincere, e l'hanno fatto. Con l'ingresso di Zielinski hanno guadagnato qualità e alla fine sono arrivati alla vittoria. Con la pressione del pareggio della Juventus, ci può stare una partita più accorta degli azzurri. Scudetto? Si sa che i bianconeri sono più abituati, ma vedremo quello che accadrà. Il Napoli è lì, determinato e può farcela".

PARTITA - "Ieri sera ce la siamo giocata, abbiamo avuto tante chance, fatta una partita importante. Con un gol magari qualcosa sarebbe cambiata, ma è andata così. Purtroppo il problema è stata la gara con il Milan dove abbiamo perso immeritatamente, così come ieri. Solo contro il Bologna non abbiamo giocato bene, poi c'è stata la gara rinviata con il Cagliari in cui potevamo fare punti".

PERIN - "Ieri parlava con Insigne? Vi faccio una rivelazione di mercato: Perin ha chiesto ad Insigne di venire al Genoa! A parte gli scherzi, non ci sono trattative con il Napoli, noi vogliamo trattenerlo però la sua ambizione è quella di andare a giocare la Champions e in un grande club. Noi vogliamo che scelga sempre il Genoa, però se ci sarà la possibilità per lui di migliorare, vedremo. Di certo ieri non ne abbiamo parlato perché non ho visto nè Giuntoli nè De Laurentiis. Criscito? Sì, ieri era in tribuna. L'ho salutato con affetto. Se verrà da noi? Ognuno fa le proprie scelte, non c'è nulla di sicuro".