Carbone: “Gattuso lo confermerei sempre. Bakayoko e Manolas? Giudizi affrettati”

L'allenatore ed ex calciatore, Benito Carbone, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni sul momento del Napoli e su Gennaro Gattuso ai microfoni di NapoliMagazine.com.

Carbone: "Gattuso lo confermerei. Bakayoko? Giudizi affrettati"

Di seguito l'intervista dell'allenatore Carbone:

"Non credo ci siano favoriti per la corsa Champions. Quest'anno la lotta è stupenda, ci sono squadre molto forti, ma credo che il Napoli abbia tutte le carte in regola per qualificarsi".

Su Insigne

"L’Insigne visto contro la Lazio è quello che mi aspetto sempre. Giocatore che determina e che può in ogni momento spaccare la partita".

Su Napoli-Lazio

"La svolta è stato chiaramente il momento in cui si è passato da un possibile rigore ed espulsione per la Lazio, ad un rigore per il Napoli. Lì è cambiata poi la partita, che il Napoli ha dominato".

Su Manolas

"Come ho sempre detto, mettere in discussione Manolas era abbastanza affrettato. Parliamo di un difensore fortissimo che si integra perfettamente con Koulibaly. Gattuso, contro il Torino, vista la squalifica del greco, potrebbe pensare a Rrahmani che ha bisogno di fiducia per tornare l’eccellente difensore ammirato a Verona".

Su Bakayoko

"Lo dico da un p0'. Demme è un giocatore tatticamente molto importante, ma Bakayoko può dare, quando serve, il suo apporto a livello sia fisico che qualitativo".

Su Gattuso

"Gattuso da confermare in caso di qualificazione in Champions? Personalmente lo confermerei a prescindere".

Sulla giornata di Serie A

"Nel prossimo turno credo che il Milan abbia di gran lunga l’avversario più ostico, ovvero la Lazio, alla luce anche dell'ultima partita. Il Cagliari potrebbe dare fastidio alla Roma. L’Atalanta sulla carta, contro il Bologna, non dovrebbe aver grossi problemi.

Sul momento del Napoli

"Il Napoli vive un momento fantastico, forse il migliore della stagione. Questo è ottimo perché è il momento decisivo, ma allo stesso tempo alimenta qualche rammarico per qualche punto perso di troppo e qualche partita importantissima, mi riferisco al Granada, sfida che andava vinta e che magari avrebbe proiettato gli azzurri anche più avanti in Europa".