Gazzetta, Garlando: “Napoli affamato, ma Spalletti dovrà gestire le prime delusioni”

Il giornalista della Gazzetta dello Sport Luigi Garlando è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live ed ha analizzato il momento del Napoli di Spalletti. La nota firma della rosea ha messo in guardia gli azzurri dalle prime delusioni che inevitabilmente arriveranno.

Garlando sul Napoli di Spalletti

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Le parole di Garlando:

"Il Napoli di quest'anno è più leggero e ha maggiore fame di quello dello scorso anno. Quello aveva l'ansia dell'ultima volta, una sorta di assuefazione alla sconfitta per i titoli mancati con Mertens, Insigne, Koulibaly ecc... In questo attuale c'è un vento nuovo, la fame di voler arrivare subito e la disponibilità al sacrificio che lo fa correre forte, molto forte, con la mente libera. Assomiglia al Milan dello scorso anno in quanto a unità ed empatia e del resto si arriva in fondo e al traguardo solo se si ragiona da squadra, come stanno facendo gli azzurri".

Sull'anti-Napoli

"Non è retorica dire che in questo momento è il Napoli stesso, perchè se riesce a continuare a correre mantenendo determinazione e umiltà arriverà lontano. La sosta può essere pericolosa solo se si autoconvince di essere forte. Spalletti dovrà gestire le prime delusioni, attutendo i colpi".

Sulle altre

"Hanno difetti che il Napoli non ha. La Juventus ha i calciatori ma non ha il gioco, il Milan gioca bene ma ha una rosa ridotta, specie in attacco. L'Inter avrebbe profondità di rosa ma ha subito troppi gol".