Un galà dopo il maltempo, a Dimaro la solidarietà si serve a tavola

Il ritorno alla normalità passa anche da una cena in (numerosa) compagnia. Meglio ancora se l'evento riesce ad avere un importante risvolto solidale.

Nasce così l'idea del dipartimento emergenze della Federazione Italiana Cuochi di organizzare un galà di beneficienza a Dimaro, a un mese di distanza dall'ondata di maltempo che tanti danni ha causato nel paese della Val di Sole.

L'evento, in collaborazione con le associazioni provinciali cuochi di Trento e Merano-Bolzano, e con l'Unione regionale cuochi del Trentino Alto Adige, si terrà il 29 novembre e avrà un titolo che non lascia spazio a equivoci: "insieme a tavola per Dimaro".

Teatro della serata benefica sarà l'hotel S. Camillo, che già nei giorni dell'ondata di maltempo aveva aperto per dare riparo ad alcune famiglie evacutae dalle proprie case, e che nella circostanza metterà gratuitamente a disposizione la sala, le cucine e il personale.

320 i posti in sala, che gli organizzatori sperano di riempire, confortati in questo dall'andamento delle prenotazioni. Il costo della serata? 50 euro a testa, per un menù ancora in via di definizione ma che sarà rigorosamente a base di prodotti del territorio.

In questo modo gli organizzatori, che stanno cercando sponsor e fornitori disposti a ridurre al massimo i costi, contano di poter raccogliere circa 12mila euro.

Fondi che saranno poi destinati alla popolazione di Dimaro, in particolare a quelle famiglie che a causa del maltempo hanno perso tanto, se non tutto. "Altri penseranno alla ricostruzione o ai danni più gravi - spiegano gli organizzatori - noi vogliamo occuparci degli anziani che possono aver bisogno di indumenti caldi, dei bambini che hanno visto i loro giochi portati via dal fango e di tutte quelle persone che sono in difficoltà".

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