Gaetano: "A Genk sfortunati, Insigne è sereno. Ancelotti l’ideale per crescere, m’ispiro a Pogba"

Gianluca Gaetano è intervenuto quest'oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Sto bene, in Belgio ho fatto gol ma anche la prima squadra avrebbe potuto. Siamo stati un po' sfortunati in alcune occasioni".

MENO GOL - "Non c'è un perché, ci sono momenti belli e meno belli. Accade di essere sfortunati".

SCONTRI DIRETTI - "Contro il Torino arriviamo motivati, bene. Ci stiamo allenando e siamo pronti. Loro vengono da una sconfitta e non vorranno fare brutta figura davanti al proprio pubblico. Inter-Juventus? Siamo solo all'inizio, sarà una bella gara. Si dovrà faticare".

SETTORE GIOVANILE IN ITALIA - "Mister Ancelotti è il miglior allenatore per i giovani, ti fa star bene e crescere. Sa quando è il momento giusto per scendere in campo, con lui si può crescere e imparare tanto. Il mio rapporto con lui è davvero buono. Ringrazio molto mister Baronio, perché non curavo molto la fase difensiva e lui mi ha messo sulla giusta strada. Il primo a puntare è stato Carnevale, ma anche Beoni... che dicevano di dare palla a me. Avrei fatto tutto io".

RAPPORTO CON INSIGNE - "Ho un bellissimo rapporto con Lorenzo, davvero molto. E' un ragazzo sereno, straordinario. E' un riferimento da seguire, un professionista nato ed è uno scugnizzo negli spogliatoi".

SPOGLIATOIO - "Ogni tanto Lorenzo fa spaventare Tommaso...Ho legato molto con lui, con Callejon, con i veterani. Rubo la professionalità da loro, che arrivano al campo un'ora e mezza prima, fanno palestra, mangiano bene".

POSIZIONE IN CAMPO - "A centrocampo mi trovo meglio, si toccano più palloni. Mi piace essere al centro della manovora, mi sento un centrocampista offensivo che palleggia e salta l'uomo. Il mio idolo è Pogba, lui mi ha impressionato".

Redazione