È Gabbiadini la nuova scommessa della Lazio

TORINO - Porte girevoli in attacco. La Lazio si prepara a cambiare pelle lì davanti, con tante incognite legate al reparto avanzato e l'unica certezza che al momento si chiama Ciro Immobile. Per il resto, Simone Inzaghi ha iniziato a discutere con il ds Igli Tare del da farsi sul mercato estivo, che da quest'anno sarà più breve e quindi richiederà fin da subito obiettivi mirati. Tra questi, spicca sicuramente il nome di Manolo Gabbiadini, un altro pezzo da novanta finito all'estero e che, come Immobile due stagioni fa, Inzaghi si è detto pronto a recuperare.

L'obiettivo del duo Lotito-Tare è quello di far diventare i biancocelesti un laboratorio di giovani da svezzare (vedi Milinkovic-Savic) e un'oasi per potenziali azzurri.

Gabbiadini vivrebbe così lo stesso destino di Immobile quando Tare lo strappò al Siviglia senza grossi sforzi. L'ex attaccante partenopeo sarebbe quella pedina in grado di sostituire Immobile dall'inizio da prima punta, ma anche da potergli affiancare in modo da poter variare un modulo al momento troppo bloccato sulla solitudine di Re Ciro in attacco.

Passato la scorsa estate al Southampton, Gabbiadini (piace anche a Bologna, Sampdoria e Torino) potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto con la Lazio che, sfruttando il buon rapporto nato con i Saints dalla cessione di Hoedt, tenterà di abbassare a 13-15 milioni.

Diciamo che, tuttavia, i soldi la prossima estate alla Lazio non mancheranno, visto che all'orizzonte si profila una cessione di Milinkovic (che ieri ha precisato di non aver cambiato agente: resta Kezman).

Per un attaccante in arrivo, uno sicuro andrà via e si chiama Luis Nani. Il portoghese non ha convinto per niente, si è incupito subito e sta diventando più una grana per Inzaghi. La Lazio non lo riscatterà e tornerà a Valencia. Verso la conferma invece Caicedo, su cui Tare crede ciecamente. Tuttosport.