Di Fusco: "Il mio Napoli del 1989 aveva Maradona. Ancora tutto in gioco"

Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli:

"Il Napoli se la può ancora giocare nonostante il 2 a 0. Non è da poco giocare il ritorno al San Paolo, l'importante sarà recuperare delle energie mentali. A centrocampo bisogna recuperare le forze. Una volta chi doveva recuperare faceva solo un quarto d'ora d'allenamento, cosa che sarebbe impossibile al giorno d'oggi. I ricordi della semifinale di Coppa Uefa col mio Napoli? provate ad immaginare il post partita, doveva passare la botta per pensare lucidamente. Eravamo consapevoli di andarcela a giocare, cosa che dovrebbero fare anche oggi.

Il Napoli dovrà segnare un goal nel primo tempo per poter passare il turno, almeno per andare ai supplementari. Bisogna pensare, da domani, come schiantare l'Arsenal. Noi avevamo la consapevolezza di essere una grande squadra ed in più c'era Maradona. Il Napoli è una squadra forte, ma mi dispiace di essere arrivati a questo punto dell'Europa League con i centrocampisti stanchi. Ieri Lacazette ha tirato tre volte e non ha fatto goal, Cristiano Ronaldo ha tirato una sola volta e l'ha buttata dentro".