FOCUS – Napoli-Milan, Suso la scheggia impazzita. Montella maestro di capolavori

Dopo due settimane di astinenza finalmente torna la beneamata Serie A con una 13a giornata a dir poco scoppiettante. Si partirà con un sabato tutto di fuoco: prima il derby tra Roma e Lazio alle 18 e poi di sera il Napoli ospiterà il Milan in quello che sarà di sicuro un big match per tradizione e storia.

PROBABILE FORMAZIONE (3-4-2-1): Donnarumma; Zapata, Bonucci, Romagnoli; Borini, Kessiè, Biglia, Rodriguez; Suso, Bonaventura; Kalinic

UOMO CHIAVE: Suso

COME ARRIVA ALLA GARA - Ad oggi i rossoneri, dopo una campagna acquisti sontuosa, si ritrovano solamente al settimo posto a 13 punti dal primo al quale ci sono proprio gli azzurri con 32 punti. Le ultime tre gare di Serie A si sono distribuite equamente grazie ad un pareggio, una sconfitta ed una vittoria con un totale di 2 gol fatti e 2 subiti. Si poteva fare molto di più dato che, dopo aver gettato alle ortiche la vittoria col Genoa a San Siro, è arrivata una netta sconfitta con la Juve anch'essa in casa. I punti al netto di queste tre gare sarebbero potuti essere almeno 7 anziché 4.

Nonostante tutto pare però che Vincenzo Montella stia trovando finalmente, grazie anche all'adozione del 3-4-2-1, una certa stabilità quantomeno dal punto di vista difensivo grazie anche ad un quasi del tutto ritrovato Bonucci. Il problema però giace anche in attacco siccome manca quella punta completa che sappia portare da sola punti alla squadra. Con tali caratteristiche ci sarebbe André Silva che al momento però è ancora un diamante grezzo che va lavorato accuratamente.

Vista la non convocazione di Calhanoglu sarà Bonaventura a far da trequartista anziché agire a sinistra al posto di Rodriguez che sarebbe di conseguenza retrocesso tra i tre di difesa. Quest'ultima opzione vive ancora di una piccola speranza: tutto dipenderà dalle scelte del tecnico su di chi far giocare, se Zapata o Abate. Un Biglia non al meglio farà quasi certamente da playmaker nonostante i problemi fisici. André Silva e Cutrone sanno già che dovranno affiancarsi sì...in panchina, perché la presenza di Kalinic al centro dell'attacco non dovrebbe essere minimamente in discussione.

Suso sarà la scheggia impazzita a cui tutta la squadra avversaria dovrà far attenzione. E' l'unico giocatore del Milan al momento che dimostra una qualità fuori dal comune che lo rende in grado di fare davvero la differenza e mettere da solo in difficoltà 11 uomini avversari.

La partita di domani potrebbe riservarci delle sorprese tecnico-tattiche soprattutto da parte degli ospiti che ovviamente scopriremo solo dopo il fischio d'inizio. Il Napoli resta nettamente favorito ma chissà che Montella non ripeta un capolavoro calcistico simile a quello del 2013 quando schiacciò la Juventus per 4-2.

REDAZIONE - Mattia Di Gennaro.

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