FOCUS – Ghoulam, croce e delizia: inizio mostruoso, ma quanta sfortuna!

Sembrava arrivato il momento dell’esplosione definitiva, il momento dell’affermazione e invece per Faouzi Ghoulam la stagione 2017/18 è diventata la più sfortunata della sua carriera. Il terzino algerino del Napoli aveva trovato la quadratura del cerchio sull’out di sinistra e la sua presenza in campo stava diventando (se non lo era già) preziosa per le sorti del gioco del Napoli che fa della corsia mancina la zona improntata all’attacco. Con Hamsik e Insigne si era creata la perfetta armonia di gioco: azioni in velocità, passaggi e assist che esaltavano tutte le doti del “sarrismo”.

Arrivato al Napoli dal Saint-Etienné nel mercato invernale del 2014 per circa 6 milioni di euro, prende subito in mano la fiducia di Rafa Benitez che gli affida la titolarità assoluta e dopo i primi momenti di ambientazione, mostra tutte le sue qualità, migliorando, di anno in anno anche nelle poche imperfezioni. Benitez ebbe la bravura di acquistarlo ma è con Sarri che Ghoulam si è imposto come uno dei migliori terzini in circolazione. La stagione 2016/2017 è stata la migliore sotto qualsiasi punto di vista, difensivo, offensivo e di crescita personale e la speranza di tutto l’ambiente napoletano era la ripetizione di una stagione fantastica.

Lo scorso campionato era cominciato benissimo, grande qualità e anche il primo gol con il Napoli, alla prima giornata, contro il Verona per il gol dello 0-3. Poi tanti assist e giocate illuminanti, si era messo bene in mostra anche in Champions League. La stagione continua benissimo e nella gara di Ferrara contro la SPAL trova il secondo gol con una fantastica azione personale che regalò la vittoria al Napoli, in rimonta. Poi, però, la sfortuna ha deciso di accanirsi sul numero 31 azzurro. Manchester City-Napoli, la partita della svolta (in negativo): prima si guadagna un rigore che permette al Napoli di accorciare le distanze e poi il crollo: rottura del legamento crociato del ginocchio destro e molti mesi fuori per l’operazione e la riabilitazione. Ghoulam si arma di forza e coraggio, recupera e torna ad allenarsi ma come spesso si dice “la fortuna è cieca mentre la sfortuna ci vede benissimo”.

Qualche allenamento in gruppo e un nuovo stop: si teme per il peggio e il peggio sarà, questa volta è rottura della rotula. Altra operazione, un altro mese di stop e stagione praticamente finita.

Nel 2017/18 è riuscito a collezionare solo 15 presenze tra Serie A e Champions League che, però, hanno mostrato il miglior Faouzi Ghoulam di sempre e i numeri lo dimostrano:

Fase difensiva:

- Ha completato 13 contrasti su 19 (il 68%)

- Ha bloccato 39 azioni d’attacco avversarie (passaggi, cross, tiri e ripartenze)

- Ha commesso 15 falli e subiti 14

- Ha ricevuto 1 cartellino giallo e nessun cartellino rosso

- Ha vinto 25 duelli aerei su 36 (il 69%)

Fase offensiva:

- 917 passaggi completati (corti e lunghi, 32 dei quali per azioni pericolose o azioni gol)

- 13 dribbling riusciti su 17 tentati (il 76%)

- 2 gol (tutti in Serie A)

- 3 assist (tutti in Serie A)

Il 27enne algerino è da tre stagioni e mezzo al Napoli e il suo rendimento è stato un crescendo, fino alla maturazione totale. Il doppio infortunio lo ha costretto ai box per tanti mesi ma la forza d’animo di Ghoulam lo porterà a combattere per una maglia da titolare anche nelle prossime stagioni azzurre, farà di nuovo sua la fascia sinistra e tornerà a mostrare assist e gol al pubblico del San Paolo. Arrivato con Benitez, maturato con Sarri, cercherà conferme anche con Ancelotti. Ghoulam vuole tornare, i tifosi lo aspettano, la sfortuna si faccia da parte. A presto, Faouzi.

Focus di Salvatore Amoroso

Foto SSCN

Redazione

©RIPRODUZIONE RISERVATA