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Focus CN1926 – Rivali al microscopio: pregi e difetti della Real Sociedad

MADRID, SPAIN - JULY 19: Adnan Januzaj (R) of Real Sociedad celebrates his team's first goal during the Liga match between Club Atletico de Madrid and Real Sociedad at Wanda Metropolitano on July 19, 2020 in Madrid, Spain. (Photo by Denis Doyle/Getty Images)

Si parla di Europa League. La Real Sociedad è senz'altro l'avversario più temibile del girone del Napoli

Giovanni Ibello

Si parla di Europa League. La Real Sociedad è senz'altro l'avversario più temibile del girone del Napoli. Conosciamola meglio. In in quattro partite di Liga, l'Erreala ha totalizzato una vittoria, una sconfitta e due pareggi. Certo, lo "spauracchio" Leicester avrebbe creato ben altri problemi a Koulibaly e compagni, ma la Sociedad resta un avversario da prendere con le dovute molle.

Analizziamo i dati. La formazione guidata dal tecnico Alguacil è abile a controllare il gioco nella metà campo avversaria, tende a fare possesso palla prediligendo un'azione che si sviluppa maggiormente sulla destra con passaggi brevi e filtranti. La Sociedad inoltre, si conferma pericolosa sui calci piazzati, nei duelli aerei e nel confronto "fisico" a centrocampo. E' un dato curioso questo. Malgrado la vocazione offensiva della squadra, le statistiche sul recupero della palla a centrocampo sono buone.

Uno dei punti deboli dell'Erreala riguarda i gol segnati. Non parliamo tanto del numero di gol fatti, ma del rapporto tra occasioni create e reti concretizzate. In altre parole, la Real ha patito gli stessi problemi che hanno afflitto il Napoli di Ancelotti per gran parte della scorsa stagione. Inutile specificare che la stella della squadra risponde al nome di David Silva, l'ex fenomeno di Manchester City e della nazionale spagnola. Oltre al Chino, i giocatori più temibili del collettivo basco sono l'ex Manchester United Adnan Januzaj e il trequartista Portu.