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Fedele: “La frattura tra De Laurentiis e Gattuso è insanabile, non cambierà idea”

(Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Enrico Fedele, dirigente, che ha parlato della corsa Champions e del momento del Napoli. Gli azzurri momentaneamente si trovano al terzo posto alla pari con...

Francesco Melluccio

A Radio Marte nel corso della trasmissione "MarteSportLive" è intervenuto EnricoFedele, dirigente, che ha parlato della corsa Champions e del momento del Napoli. Gli azzurri momentaneamente si trovano al terzo posto alla pari con Juventuse Milan, a 66 punti.

LE PAROLE DI ENRICO FEDELE

Di seguito le parole di Enrico Fedele, dirigente, ai microfoni di RadioMarte.

"Juventus-Milan sarà decisiva per la classifica avulsa a tre, nel caso in cui arrivassero tutte a pari punti. Anche se la Juventus dovesse perdere 0-1 il Milan sarebbe comunque penalizzato. Spalletti? Gli stessi tifosi che fino a 2 mesi fa volevano Gattuso via ora vogliono che resti. E' evidente che il Napoli stia facendo cose egregie in questo finale e i meriti sono anche di Gattuso. La squadra fisicamente sta bene e pare anche di testa. Ma il campionato di calcio è come una partita: si divide in tre momenti di mezz'ora. Così anche il campionato, che si divide in tre parti. I giocatori devono fare bene le prime 10 partite e le ultime 10.

Nel Napoli i gol pesanti li ha fatti Petagna. Ha segnato con Benevento l'1-2, con la Sampdoria il 2-1 e ha dato più punti. Poi Bakayoko a Udine. De Laurentiis e Gattuso? Frattura insanabile. Lui comunque è uscito molto bene da una situazione difficile. I senatori non possono fargli cambiare idea, sono sempre giocatori che se hanno un'offerta se ne vanno. Per il posto da allenatore il Napoli sta facendo un casting, molto dipende dalla stagione che dovrà fare l'anno prossimo. La situazione di Sarri era molto ben avviata, aveva chiesto garanzie sull'incedibilità di alcuni giocatori ma la società non la pensa così. Benitez ha fatto dichiarazioni sibilline. Poi vedremo, l'importante è andare in Champions League. A me infastidisce quanto i risultati influenzino le persone. Spalletti ha un curriculum di tutto rispetto, poi che sia simpatico o antipatico è un altro discorso.

Il Napoli quest'anno aveva tutto per competere per lo Scudetto. Non è andato avanti ma c'è un'altra situazione da prendere in considerazione: se il Napoli quest'anno non è riuscito a vincere lo Scudetto e sta lottando, con 9 sconfitte, per il secondo posto, allora c'era la possibilità di fare meglio. Al Napoli servirebbe un giocatore come Leiva della Lazio o il De Rossi degli ultimi tempi. Augello? Mi piace come terzino, apprezzo anche Singo del Torino".